Confindustria trova la quadra: Garrone e Cerbone al vertice del Gruppo 24 Ore
Il Cda del gruppo editoriale ha appena nominato il presidente di Erg come successore di Fossa. Mancano gli ultimi passaggi formali per Cerbone nuovo Ceo. Rumors
di Andrea Deugeni
@andreadeugeni
Mancano gli ultimi passaggi formali (ieri sera c'è stata una nuova riunione del comitato nomine), ma le convergenze sul ticket che andrà a guidare il Gruppo 24 Ore sembrano esserci tutte. Dopo cinque giorni di anomalo vuoto di governance per una quotata (il presidente Giorgio Fossa si è dimesso il 29 giugno, lasciando il gruppo controllato dalla Confindustria e che edita il Sole 24 Ore senza presidente, amministratore delegato e chief financial officer), l'associazione dell'Aquilotto presieduta da Vincenzo Boccia ha trovato la quadra sul nuovo duo di vertice formato da Edoardo Garrone e da Giuseppe Cerbone.
La prima casella è stata riempita. Garrone, attuale presidente di Erg, colosso attivo nel campo delle energie rinnovabili, è stato appena nominato dal consiglio di amministrazione, organo di cui fa parte come amministratore non esecutivo (siede anche nel Comitato Controllo e Rischi).
Secondo alcuni rumors raccolti da Affaritaliani.it, quello di Garrone, imprenditore di spicco del sistema confindustriale e apprezzato manager che, oltre a esser stato presidente dei Giovani di Viale dell'Astronomia, è stato anche vicepresidente in tutti i mandati precedenti a partire dalla gestione Montezemolo (dal 2004), è un nome che in Viale dell'Astronomia ha riscosso un consenso bulgaro. Anche perché esponente di quel capitalismo familiare che è riuscito ad attraversare con successo diverse fasi economiche e che sempre col gruppo Erg (ex gruppo legato al business del petrolio) ha vinto la difficile sfida della riconversione industriale.
Per andare a ricoprire il ruolo lasciato libero da Fossa, nei giorni scorsi è circolato anche il nome di Marco Gay, ex numero uno dei Giovani dell'associazione e presidente di Anitec-Assinform che siede anche nel comitato nomine del Gruppo 24 Ore.
Fatta, sempre secondo i rumors dell'ultima ora (se la nomina di Garrone è arrivata, quella di Cerbone ancora no), per l'attuale direttore generale dell'agenzia Ansa che andrebbe a ricoprire la casella lasciata vuota (dopo solo un anno e mezzo) da Franco Moscetti.
Cerbone è un manager che riscuoterebbe fiducia a 360° nel mondo confindustriale, perché esperto di editoria e che ritornerebbe così nella tolda di comando in Via Monterosa, dopo esserci uscito nell'era Montezemolo. Nel 2005, l'attuale past president gli preferì il sodale Claudio Calabi come nuovo Ceo.