Consob, Zingales nuovo presidente? Fake news. Le manovre contro Minenna

"Zingales alla Consob? Una fake news. L'ennesima manovra di Palazzo per far fuori il bravo e indipendente Marcello Minenna". Bollano così ad Affaritaliani.it fonti vicine al vertice del M5S lo scenario raccontato dal Messaggero sul superamento dell'impasse istituzionale creatasi fra Palazzo Chigi e Quirinale (che blocca la promozione del commissario interno) sulla nomina del presidente dell'authority che vigila sulla Borsa. Indiscrezione a cui poi hanno fatto seguito le parole del vicepremier Luigi Di Maio che ha rivelato di non aver "mai parlato nella maggioranza di Zingales per la presidenza della Consob". 

Secondo quanto raccontato dal quotidiano capitolino, di fronte alle perplessità del Capo dello Stato sulla terzietà di Minenna e sul fatto che sarebbe andato a dirigere alcuni colleghi che lo scorso anno hanno presentato dei ricorsi contro la sua promozione a direttore analisi quantitative e innovazione finanziaria, il premier Giuseppe Conte e Di Maio avrebbero archiviato il nome del commissario interno che in passato ha fatto parte anche (seppur per poco) della giunta Raggi puntando invece su quello di Luigi Zingales, economista di fama che insegna a Chicago Boots (è stato anche membro indipendente del consiglio di amministrazione di alcune importanti quotate come Eni e Telecom) e che godrebbe delle simpatie grilline.

 

Un nome che, sempre secondo quanto scritto dal quotidiano controllato dall'immobiliarista romano Francesco Caltagirone, avrebbe già avuto il via libera anche da parte di Sergio Mattarella Mattarella, che deve firmare il decreto di nomina.

Da qui, le parole di ieri di Conte che in visita a Milano ad una domanda sul tema dellla successione a Mario Nava alla Consob ha risposto: "Il nodo del nuovo presidente sarà risolto presto, anzi prestissimo".  

Sull'argomento è intervenuto anche il presidente della Commissione Antimafia Nicola Morra, grillino della prima ora.  "Stiamo assistendo a colpi di coda di un sistema di potere che non si vuole adeguare a decisioni prese. Ma Di Maio e Salvini hanno ribadito che non è possibile altro accordo, c’è un unico candidato per la Consob ed è #MarcelloMinenna. Senza perder tempo #governodelcambiamento", è stato infatti il tweet del senatore pentastellato. 

Oltre al garante del M5S Beppe Grillo ("sarà una garanzia per gli italiani") e ad esponenti di peso come Carla Ruocco ed Elio Lannutti, anche il leader della Lega Matteo Salvini si era espresso a favore dell'economista bocconiano, facendo di Minenna il candidato dell'intera coalizione di governo.  Il tempo stringe. Nominato dal governo Gentiloni dopo la lunga presidenza di Giuseppe Vegas, Mario Nava, su pressione in particolare dei due capigruppi pentastellati a Camera e Senato, ha rassegnato le dimissioni il 13 settembre e dopo Carige, in Borsa stanno bussando la porta dossier importanti come Telecom, in piena guerra con tanto di lettere di accusa fra i due azionisti Vivendi e il fondo Elliott.