Cop21, Cina e Usa ratificano l'accordo di Parigi sul clima
Il trattato in questione punta alla riduzione dei gas serra e la ratifica da parte dei due paesi che più inquinano al mondo
Clima, c'è il sigillo del G2. Stati Uniti e Cina hanno firmato l'accordo di Parigi Cop21 sul cambiamento climatico. Il trattato in questione punta alla riduzione dei gas serra per contenere il riscaldamento climatico. Il presidente Obama e il suo omologo cinese, alla guida dei due paesi che più inquinano al mondo, hanno consegnato insieme al segretario generale delle nazioni unite Ban Ki-moon i documenti per la ratifica di questo trattato.
Obama, in una cerimonia ad hoc tenuta alla vigilia del G20 di Hangzhou che si apre domani, ha affermato che la cooperazione è "la miglior chance che abbiamo" per salvare il pianeta avendo accanto l'omologo cinese, Xi Jinping. I due leader hanno simbolicamente consegnato i rispettivi documenti al Segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, in base ai quali i due Paesi si impegnano ai passi necessari "per onorare" l'accordo di Parigi che fissa i target sulla riduzione delle emissioni responsabili dell'effetto serra per ogni singolo Paese. "Non si tratta di una battaglia che ogni singolo Paese per quanto potente può fare da solo - ha aggiunto Obama -. Un giorno potremo vedere tutto ciò nel momento in cui finalmente decideremo di salvare il pianeta". Da parte sua, Xi ha espresso l'auspicio che l'esempio sino-americano possa essere una spinta per gli altri Paesi affinché comincino a prendere azioni significative. L'azione congiunta di Washington e Pechino potrebbe portare all'operatività dell'accordo di Parigi entro la fine dell'anno, molto prima dei tempi inizialmente previsti.
Il segretario generale delle Nazioni unite si è detto "ottimista" per l'entrata in vigore entro la fine dell'anno. "Avete dato un forte impulso per far entrare in vigore l'accordo. Sono ottimista sul fatto che possiamo arrivarci prima della fine di quest'anno", ha dichiarato Ban durante un incontro tra il Obama e Xi.
Il trattato di Parigi, Cop21, è il primo accordo sul clima in cui tutti i paesi si sono impegnati in modo attivo per ridurre le emissioni serra. Il testo contiene un obiettivo molto ambizioso, inimmaginabile fino a pochi anni fa: la crescita della temperatura deve essere bloccata "ben al di sotto dei 2 gradi" rispetto all'era preindustriale e si deve fare tutto lo sforzo possibile per non superare 1,5 gradi. Inoltre i paesi industrializzati si sono impegnati ad alimentare un fondo annuo da 100 miliardi di dollari (a partire dal 2021, con un meccanismo di crescita programmata) per il trasferimento delle tecnologie pulite nei paesi non in grado di fare da soli il salto verso la green economy.