Coronavirus, spread a 200 e Borse in ritirata. Lo stallo Ue fiacca i mercati
Male assicurazioni, banche, materie prime ed energia
Borse europee in rosso a meta' seduta ma sopra in minimi della mattinata, aspettando la ripresa dell'Eurogruppo prevista per domani pomeriggio. A Piazza Affari il Ftse Mib scende dello 0,45% e il Ftse All Share dello 0,26%. Intanto, a Parigi il Cac40 perde l'1,32%, a Francoforte il Dax30 lo 0,72%, a Madrid l'Ibex35 l'1,15% e a Londra il Ftse100 l'1,31%. I settori europei piu' penalizzati dalle vendite sono assicurazioni, banche, materie prime ed energia.
Dopo 16 ore di riunione, questa mattina l'Eurogruppo non e' arrivato a una decisione comune. Resta ancora lo scoglio del no di Paesi come Germania a Olanda ai coronabond. La riunione dei ministri finanziari riprendera' domani alle 17 e nel frattempo, il ministro tedesco delle Finanze Olaf Scholz ha dichiarato che il rilancio dell'economia puo' avvenire 'con strumenti molto classici gia' esistenti come il bilancio Ue'.
Lo spread tra Btp e bund e' in rialzo dalla vigilia ma si attesta intorno a 202 punti base, in calo dal picco toccato in avvio questa mattina a 213 punti base. L'Italia nel collocamento odierno ha emesso 6,5 miliardi di Buoni a 12 mesi scadenza 14/04/2021 spuntando un rendimento pari a 0,534%, in rialzo di 46 centesimi rispetto all'asta del mese precedente. Buona la domanda che si e' attestata a 10,173 miliardi di euro, con un rapporto tra domanda e offerta pari a 1,57. Positivo anche l'esito del collocamento dei Bot trimestrali: offerti per 3 miliardi di euro a 7 anni dall'ultimo collocamento i Buoni a 3 mesi hanno spuntato un rendimento dello 0,188%. Elevata la richiesta, pari a 5,637 miliardi, con un rapporto domanda/offerta pari a 1,88. Il regolamento dell'asta cade sul prossimo 14 aprile.
In questo quadro, la Banca di Francia ha stimato un calo del Pil francese nel 2020 del 6% a causa del coronavirus e l'Ifo prevede per la Germania un calo del Pil del 4,2%, con una ripresa del 5,8% nel 2021. Gli investitori restano in attesa della pubblicazione delle minute della Federal Reserve, nel giorno in cui si pubblicheranno anche i dati sulle scorte di greggio negli Usa, alla vigilia dell'attesa riunione Opec insieme ad altri Paesi produttori. Il contratto sul Wti consegna Maggio sale a 24,5 dollari al barile e il contratto scadenza Giugno sul Brent del Mare del Nord si attesta a 30,02 dollari al barile. Tornando a Piazza Affari, continuano gli acquisti sul risparmio gestito: Azimut balza del 4,32% e Banca Generali del 3,2%. Gli investitori premiano ancora Diasorin +3,44%, in una giornata positiva anche per Pirelli +3,02% e Cnh Industrial +2,72%. Segno meno per i titoli bancari, in particolare Bper -2,9% e Intesa Sanpaolo -2,5%.
Vendite anche su Exor -2,3% e Saipem -2,16%, dopo che Equita ha abbassato il giudizio a "hold" a causa dell'incertezza internazionale. Tra gli altri titoli, in evidenza Piaggio (+7,51%), dopo che Banca Imi ha confermato la raccomandazione "buy" e Exane ha promosso il titolo a "otperform" con target di prezzo a 2,2 euro, ritenendo che il settore delle due ruote sara' tra i primi a tornare ai livelli pre Covid-19. Riprende quota Atlantia (+2%) dopo il crollo del ponte in Liguria gestito da Anas e al centro di passate polemiche sulla sua manutenzione. Infine, sul fronte dei cambi, la moneta unica passa di mano a 1,0867 dollari (1,0858 in avvio e 1,0882 alla vigilia), e a 118,2835 yen (118,145 e 118,637), quando il biglietto verde vale 108,851 yen (108,796 e 109,022).
Commenti