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Economia
Debito, meno male che l'euro c'è. Coi tassi del '90, 245 miliardi in interessi

Ma quale lira, meno male che l'euro c'è. I nemici della moneta unica possono essere smentiti, almeno secondo uno studio di Bankitalia. L’euro ha permesso alla nostra finanza pubblica di sopravvivere: dal 1990 al 2018 la spesa annua per interessi è calata da 70,7 a 64,9 miliardi di euro nonostante il debito si sia quadruplicato.

In altre parole, secondo quanto rivelato da Repubblica, con la vecchia lira il debito italiano sarebbe esploso. Applicando gli stessi tassi del 1990, infatti, l’Italia spenderebbe di interessi sul debito circa 245 miliardi di euro, contro i 65 miliardi circa spesi effettivamente nel 2018. E anche se la situazione si fosse cristallizzata alla fine del 2001 (prima dell’ ingresso nell’euro, con tassi dell’ordine del 5,80 per cento) avremmo comunque speso più del doppio: 134 miliardi. 

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