Economia
Debito pubblico, ancora giù la quota in mano ai fondi esteri (27,5%)
A novembre 2018 e' scesa ancora la quota di titoli di debito pubblico italiano detenuta da investitori esteri. Il dato emerge dall'ultimo bollettino pubblicato da Bankitalia secondo cui lo stock dei titoli di Stato detenuti all'estero era pari a novembre 2018 a 646,883 miliardi di euro, pari ad una quota del 27,5% del debito pubblico italiano. Nel precedente mese di ottobre lo stock di titoli di Stato italiani in mano ad investitori esteri era pari a 651,883 miliardi, per una quota sullo stock complessivo del debito pubblico italiano pari al 27,9 per cento.
Secondo il bollettino di Via Nazionale, inoltre, il debito pubblico italiano continua a salire anche nel 2018. Al 31 dicembre del 2018 il debito delle amministrazioni pubbliche era pari a 2.316,7 miliardi a fronte dei 2.263,5 miliardi del 2017 (131,2 per cento del Pil). L'aumento del debito nel 2018 (53,2 miliardi), spiega Bankitalia, ha riflesso il fabbisogno delle amministrazioni pubbliche (40,6 miliardi) e il lieve incremento delle disponibilita' liquide del Tesoro (5,8 miliardi, a 35,1). L'effetto complessivo degli scarti e dei premi all'emissione e al rimborso, della rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione e della variazione del cambio ha accresciuto il debito per 6,8 miliardi.