Eni con la Fao per promuovere l'accesso all'acqua in Nigeria
Eni, accordo di collaborazion con la Fao per promuovere l'accesso all'acqua pulita e sicura in Nigeria
Eni e la Fao (Food and Agriculture Organization) hanno firmato ieri un accordo di collaborazione per promuovere l'accesso all'acqua pulita e sicura in Nigeria tramite la realizzazione di pozzi alimentati da sistemi fotovoltaici, per uso domestico e per irrigazione. Il progetto, spiega un comunicato, "mira a contribuire agli interventi umanitari per gli sfollati interni (internally displaced persons, IDPs) e per le comunita' ospitanti, colpiti dalla crisi del Nord Est - Lago Ciad, che ha provocato spostamenti di popolazione senza precedenti e una prolungata interruzione delle attivita' agricole, di allevamento e di pesca".
Questa collaborazione risponde alla richiesta fatta dal Governo Federale della Nigeria alle compagnie dell'Oil&Gas affinche' forniscano supporto nell'alleviare le sofferenze delle vittime delle insorgenze del Nord Est, tramite programmi di intervento sostenibile che abbiamo un impatto positivo sulla vita delle comunita'. In questa cornice, il progetto e' allineato al "The Buhari Plan-Rebuilding the North East" per il soccorso umanitario e la stabilizzazione socio-economica del Nord Est della Nigeria.
Il rappresentante della Fao in Nigeria e Ecowas, Suffyan Koroma, ha lodato l'iniziativa del Governo Federale dicendo che il progetto supportera' gli sforzi per la ricostruzione dei mezzi di sussistenza nella regione, preparando il terreno affinche' le strategie di intervento possano passare dalla fase umanitaria a quella dello sviluppo quando le rivolte cesseranno. Koroma ha commentato che "il Nord Est della Nigeria e' zona che la Fao conosce bene; i nostri interventi in Borno, Yobe and Adamawa, i tre stati maggiormente colpiti dalla rivolta di Boko Haram, hanno aiutato gli sfollati interni (IDPs) nei campi e quelli che tornavano alle comunita' liberate, cosi' come anche le comunita' ospitanti, a ritornare alle proprie fattorie e a rimettere in sesto le proprie vite".
Secondo Alberto Piatti, vice presidente esecutivo di Eni per l'Impresa Responsabile e Sostenibile "le partnership pubblico-privato (PPP) consentono alle istituzioni di fare leva sulle competenze del settore privato e aiutano le aziende a dare risposte alle esigenze di sviluppo individuate dalle istituzioni. Sono una opportunita' per ampliare il ruolo che le aziende possono avere nello sviluppo sostenibile".