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Economia
Eni investe per ridurre i prelievi di acqua dolce in Puglia

Eni e ambiente: nuovo investimento Eni sull'impianto petrolchimico di Brindisi per la salvaguardia dell'ambiente 

 

Eni riconferma la sua sensibilità per i temi legati all'ambiente e, attraverso Enipower, ha recentemente ottenuto dal Ministero dell’Ambiente l'autorizzazione  per realizzare un nuovo impianto di produzione di acqua ad uso industriale per il petrolchimico di Brindisi.

 

Eni, nuovo investimento sul petrolchimico di Brindisi per ridurre i prelievi di acqua dolce: il progetto

 

Il progetto del nuovo impianto di produzione di acqua a uso industriale di Brindisi, che si inserisce nell’ambito delle iniziative Eni di tutela della risorsa idrica pregiata, è basato su una moderna ed efficiente tecnologia a membrane e prevede l’uso prevalente di acqua di mare unito al riutilizzo di acque altrimenti destinate allo scarico dal sito industriale.

L’impianto, attualmente in costruzione, sarà attivato già nell’estate 2018 e, a regime, potrà garantire una riduzione dei prelievi di acqua dolce di almeno un milione di metri cubi/anno (pari a circa il 13% del consumo annuo medio di acqua per usi civili di una città italiana delle dimensioni di Brindisi).

 

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