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Economia
Euro addio in Italia e ritorno alla Lira: l'analisi di vantaggi e svantaggi

ADDIO EURO E RITORNO ALLA LIRA? LO STUDIO CHE ANALIZZA PRO E CONTRO

L’Italia dovrebbe avere la sua moneta e gestire la sua politica monetaria indipendentemente dall’Unione Europea? Il possibile ritorno alla Lira è un argomento tanto discusso quanto enigmatico. Non sempre, infatti, viene spiegato in maniera chiara quali sarebbero i pro e contro per l’economia italiana e il relativo impatto sui maggiori indicatori economici.

Gli analisti di Money.it, nel report “Ritorno alla Lira: vantaggi e svantaggi”, hanno ipotizzato uno scenario in cui non sia l’Italia a uscire dall’Euro, bensì l’Eurozona a disgregarsi a causa di choc esterni e interni di grave intensità. Da qui si è sviluppato lo studio per comprendere cosa accadrebbe in tale contesto, sorvolando su eventuali default a catena dei paesi dell’area Euro.

Stando all’analisi, i vantaggi del ritorno alla Lira sarebbero i seguenti:

Svalutazione della moneta e inflazione gestibile

Aumento della produzione industriale e dell’export

Migliore distribuzione dei salari

Crescita dell’occupazione

Questi, invece, gli svantaggi rilevati dall’indagine:

Maggiori tasse sui consumi

Tassi d’interesse alle stelle

Aumento del debito pubblico

Classe dirigente incapace di gestire l’uscita dall’Euro

I vantaggi del ritorno alla Lira

Da questo punto di vista, con il ritorno a una moneta svalutata a livelli congrui per l’economia, l’industria può ripartire ed esportare molto più di quanto faccia adesso. Ciò causerebbe problemi a chi invece ha beneficiato dell’Euro, come la Germania, che ha preventivamente sussidiato le imprese avvantaggiandosi in un secondo momento e diventando così leader indiscussa delle esportazioni in Europa. È vero, si pagherebbe di più per i materiali di produzione, ma una classe dirigente capace potrebbe evitare il peggio liberalizzando il mercato, aumentando la concorrenza e alimentando l’abbassamento dei prezzi. Inoltre lo Stato potrebbe far leva sul tasso di cambio decidendo di svalutare e rivalutare la moneta a seconda delle necessità; incentivando l’aumento dei salari o, ancora, facendo leva sulla produzione di moneta.

Gli svantaggi del ritorno alla Lira   

L'abbandono della moneta unica farebbe esplodere i tassi d'interesse e lo Stato si troverebbe in serie difficoltà a finanziarsi e a ripagare i tassi sul debito. Purtroppo, nel breve periodo potrebbe essere costretto ad alzare la tassazione sui consumi, almeno fino a quando non migliorano i tassi di interesse.

Ma conditio sine qua non perché il ritorno alla valuta nazionale non metta ko il sistema Italia è una classe dirigente capace di affrontare l’inevitabile caos iniziale generato dalla disgregazione dell’area Euro. Il Governo dovrebbe mettere a punto manovre di politica economica volte a cogliere le opportunità del ritorno alla Lira, ma voltandosi a guardare gli ultimi 20-30 anni di politica italiana, risulta molto difficile essere ottimisti su una gestione saggia di una ipotetica uscita dell’Italia dall’Euro.

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