Evasione Iva, Italia maglia nera d'Europa. Furbetti da record: i numeri
Nel 2015 in fumo 35 miliardi di euro
Italia prima in Europa per evasione dell'Iva
L'Italia e' il Paese europeo con l'evasione dell'Iva piu' elevata. Secondo l'ultimo rapporto della Commissione Ue, il gap tra il gettito Iva prevedibile e quello realmente incassato e' stato di 35 miliardi di euro nel 2015, il piu' alto di tutta la Ue in valore assoluto. E l'Europa, in totale, nel 2015 ha perso 152 miliardi di euro in Iva non incassata. Per l'Italia la situazione e' comunque migliorata: nel 2014 il gap era di 38 miliardi (sempre record nell'Ue) e nel 2011 quasi 41 miliardi. In percentuale, dal 2011 c'e' stato un miglioramento del 'tax gap' del 3%. Anche grazie alle misure anti-frode messe in campo nel 2015: Bruxelles ricorda lo split payment introdotto dalla legge di stabilita', e il 'reverse charge' su computer e tablet e game console.
"Gli Stati membri non dovrebbero accettare perdite cosi' elevate dall'Iva", ha detto il commissario agli affari economici Pierre Moscovici, spiegando che "la Commissione sostiene gli sforzi per migliorare la raccolta nella Ue", ma allo stesso tempo proporra' una revisione delle regole perche' quelle attuali "sono datate, risalgono al 1993". Presto arrivera' quindi una proposta legislativa, che riguarda soprattutto le vendite transnazionali. "La nostra riforma aiutera' a tagliare le frodi transazionali dell'80% e a recuperare denaro molto importante per le casse statali", ha aggiunto. Rispetto agli anni precedenti, la situazione e' comunque migliorata. Nel 2015, in Europa, l'Iva prevedibile e' aumentata del 4,2%, e quella raccolta del 5,8%. Come risultato, il gap e' sceso di 8,7 miliardi in termini assoluti. Fino a toccare i 151,5 miliardi. In percentuale, il gap e' sceso dal 14% al 12,7%. Sempre in percentuale, il gap piu' elevato e' in Romania (37,18%), Slovacchia (29,4%) e Grecia (28,3%). Il piu' basso in Spagna (3,5%) e Croazia (3,9%). In generale, spiega la Commissione Ue, il divario tra Iva presunta e Iva raccolta e' sceso in molti Stati, con i miglioramenti piu' significativi a Malta, Romania e in Spagna. Sette Stati, invece, hanno visto un leggero aumento del gap: Belgio, Danimarca, Irlanda, Grecia, Lussemburgo, Finlandia e Regno Unito.