Fca, Hyundai prepara l'Opa. Blitz dopo l'addio di Marchionne. Rumors

Fca corre a Piazza Affari (+5,4% a 16,91 euro)sull'interesse di Hyundai. In luce anche Exor (+4,3%). Secondo quanto ha scritto Asia Times, il Ceo di Hyundai, Chung Mong-koo, sta aspettando il previsto calo delle azioni Fca prima di lanciare un'offerta di acquisto sul gruppo. L'offerta sarà lanciata in un periodo compreso tra questa estate e prima dell'assemblea degli azionisti Fca di maggio 2019, quando il Ceo Sergio Marchionne lascerà l'incarico.

Asia Times mette in evidenza, come fattore chiave, la presenza nell'azionariato Hyundai di Paul Singer, numero uno del fondo Elliott. Dopo l'avvio delle contrattazioni, però, il titolo Fca si sgonfia anche se resta positivo (+3,65% a 16,628 euro). Angelo Meda, responsabile equity di Banor Sim spiega che Hyundai "ha smentito" le indiscrezioni di stampa che parlavano di un takeover sulle azioni della casa automobilistica.

In ogni caso "l'articolo era molto generico e parlava di attese di calo del prezzo di Borsa di Fca prima di lanciare un'Opa". Un secondo gestore dichiara comunque che Fca resta positiva in quando beneficia di ricoperture di fine trimestre considerando il forte ed eccessivo calo dell'ultimo periodo.

Da tempo Marchionne è alla ricerca di un partner con cui condividere la produzione di auto di massa e vista la presenza geografica del gruppo, ben sviluppato negli Stato Uniti ed in Europa, un partner asiatico potrebbe avere senso. Di fatto si tratteterebbe di un matrimonio tra pari, perché attualmente Fca capitalizza 24 miliardi di euro e la Hyundai motor circa 21 miliardi (27,6 miliardi di won).