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Economia
Fca, mannaia GM da 6 miliardi. JPM: ecco i danni che Barra può chiedere

Su Fca una mannaia da 6 miliardi dollari. Soldi che General Motors potrebbe scucire al gruppo guidato da Mike Manley, novello sposo di Peugeot drenando risorse preziose per gestire la creazione del nuovo colosso europeo delle quattroruote.

In un report a firma di Ryan Brinkman, analista di JP Morgan, ripreso dall'agenzia Radiocor, la banca d'affari americana quantifica quella rischiesta di "significativi danni" da miliardi di dollari conseguenti alla denuncia fatta partire ieri da General Motors contro Fca. Una denuncia in cui il colosso automobilistico di Detroit di Mary Barra ha accusato Fca di corruzione nei rapporti dell'azienda con il sindacato americano United Auto Workers (Uaw), pratiche che avrebbero assicurato a Fiat Chrysler vantaggi nel costo del lavoro.

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L’offensiva legale di General Motors sostiene che Fca avrebbe ripetutamente manipolato, ricorrendo a tangenti, i negoziati sul contratto collettivo di lavoro negli Usa (nel 2009, nel 2011 e nel 2015) con l’obiettivo di strappare vantaggi indebiti nei costi. GM ha puntato i riflettori sullo stesso ex amministratore delegato di Fca Sergio Marchionne, scomparso nel 2018, che avrebbe svolto un ruolo centrale nell’orchestrare le iniziative sotto la lente.

Secondo JP Morgan, la cifra di 6 miliardi potrebbe anche lievitare ulteriormente utilizzando un diverso e particolare metodo per calcolare i danni correlati al costo del lavoro. Fino a 15 miliardi.

Brinkman ha preso spunto dal newsflow positivo per GM per consigliare ai propri clienti acquisti sul titolo del gruppo guidato da Mary Barra mano a mano che emergeranno dettagli sulla causa. L'analista ha comunque lasciato invariato il proprio giudizio su Fca, ovvero una valutazione "overweight" con obiettivo di prezzo a 47 dollari per azione.

"Data l'attuale incertezza sulla validità delle accuse di GM, sulla tempistica di qualunque multa o sulla possibilità che sia ridotta da un eventuale patteggiamento, non teniamo conto dei potenziali costi nelle nostre valutazioni, ma riteniamo che questi sviluppi rappresentino un rischio", ha scritto l'analista di JP Morgan riferendosi invece alle èprospettive del titolo Fca. 

La denuncia, scrivono gli analisti, 'si legge come un romanzo', completo dei 'matrimoni a Venezia dei leader Uaw pagati da Fca, nonche' delle donazioni a presunte associazioni benefiche per bambini meno fortunati che venivano invece utilizzare per comprare vestiti costosi, gioielli e altri accessori per gli esponenti Uaw'. Secondo Gm 'Fca pago milioni di dollari in tangenti per assicurarsi benefici, concessioni e vantaggi nella negoziazione, nella messa in pratica e nella gestione del contratto collettivo siglato con la Uaw'.

Benefici che sarebbero stati invece negati a Gm, traducendosi in un costo del lavoro 'significativamente piu' alto' per la casa Usa. Fca, inoltre, secondo Gm corruppe la Uaw per farsi scegliere come "azienda target" nelle trattative del 2015 sul contratto collettivo, mettendo a punto un'intesa che costo' a GM piu' di un miliardo di dollari rispetto a quella che sarebbe emersa da negoziati condotti con la stessa GM come target.

In questo contesto, ieri il presidente della Uaw, Gary Jones, si e' dimesso, mentre il comitato esecutivo del sindacato avviava le procedure per rimuoverlo dall'incarico, parlando di 'giorno triste' e impegnandosi a varare 'riforme etiche e maggiori controlli finanziari', per evitare che 'questo tipo di accuse possano mai ripetersi'. Non e' tuttavia chiaro, sottolinea JpMorgan, quali comportamenti la Uaw stia ammettendo, dato che potrebbero limitarsi a una scorretta rendicontazione delle spese di servizio. La Uaw, d'altra parte, ha dichiarato di ritenere che i termini dei contratti siglati con Fca non siano stati influenzati da cattive condotte, al contrario di quanto denunciato da Gm.

Intanto a Piazza Affari, dopo breve recupero nel primo pomeriggio, le azioni Fca hanno chiuso a -3,78%  (minimo intraday del 4%) a 13,44 euro. In scia, male anche Exor (-2,8%) che sempre nel pomeriggio ha presentato al mercato le linee strategiche per i prossimi anni.

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