Fiat, Usa: è in ritardo sull'auto ibrida ed elettrica. Rumors. Titolo giù
Secondo le indiscrezioni, Fiat dovrà spendere più di 5 miliardi di dollari per rispettare gli standard sui consumi previsti al 2025
Partenza difficile per Fiat in Borsa: i titoli della casa auto hanno di colpo girato in negativo, andando in controtendenza con il listino. Sono arrivati a segnare un ribasso del 4,5% tanto da entrare in asta di volatilita' e poi sono rientrati in contrattazione riducendo le perdite all'1,5% (a 5,47 euro). Fca paga dazio alle notizie che arrivano dagli Stati Uniti: secondo indiscrezioni Oltreoceano il gruppo e' stato oggetto di critiche per i ritardi nell'auto ibrida ed elettrica.
A bacchettare Fca è stato Chris Grundler, capo dell'ufficio qualita' di aria e trasporto dell'Epa, l'Agenzia americana per la protezione dell'ambiente, la stessa che ha fatto scoppiare lo scandalo Volkswagen l'anno scorso. Per Grundler, Fca dovra' spendere piu' di 5 miliardi di dollari per rispettare gli standard sui consumi previsti al 2025. In piu' in Canada il gruppo guidato da Sergio Marchionne sta portando avanti le trattative con il sindacato Unifor per il rinnovo del contatto di 10mila dipendenti.
Le trattative devono tenere conto dell'intesa che Unifor ha di recente raggiunto con General Motors e che prevedono garanzie per gli impianti. E' dunque probabile che il sindacato richieda un miglioramento dell'impianto di Brampton, dove lavorano 4 mila dipendenti Fca, sulla falsa riga di quanto deciso anche da Gm che ha varato investimenti per 370 milioni di euro per rendere a norma i propri stabilimenti.