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Economia
Fincantieri, effetto inchiesta Ue: a Piazza Affari il titolo crolla a -4,72%
 

FINCANTIERI, M5S: ASSURDA DECISIONE UE, GOVERNO PRONTO A DIFENDERE INTERESSI STRATEGICI – “La decisione di oggi della commissione UE ha dell’incredibile. Come spiegare altrimenti l’assurdo sbilanciamento nelle scelte a favore di altre nazioni e contro il nostro Paese La proposta di acquisizione di Chantiers de l'Atlantique da parte di Fincantieri nell’ottica della creazione di un campione europeo non è soltanto auspicabile ma necessaria per l’economia dell’intera UE. Ecco perché appare ancor più inspiegabile questa decisione che penalizza il nostro Paese e l’intera Europa, a tutto vantaggio dei grandi giganti mondiali. Questo Governo intende salvaguardare gli interessi strategici nazionali e dunque faremo sentire la nostra voce in Europa affinché ci siano stesse regole e stesse condizioni di mercato per tutti”. Lo dichiarano in una nota congiunta i portavoce del MoVimento 5 Stelle delle commissioni Attività produttive e Politiche Ue della Camera dei deputati.

Brusco scivolone per Fincantieri, che chiude una brutta giornata con una flessione del 4,72%. L'antitrust tedesco e francese hanno chiamato in causa la Commissione europea per ottenere un parere sulle conseguenze sulla concorrenza dell'acquisizione di Stx France da parte di Fincantieri e la Commissione ha chiesto a Fincantieri di presentare i termini dell'operazione, pur sottolineando che quest'ultima non raggiunge le soglie di fatturato previste dal regolamento Ue per stabilire la dimensione europea di una determinata concentrazione di mercato. L'iter ha una durata di 25 giorni lavorativi a partire dalla presentazione dei documenti, ulteriormente prorogabili per altri 90 in caso ad esempio le aziende si offrano di assumere impegni per rendere la concertazione compatibile con il mercato comune.

'Riteniamo che, nonostante le smentite, la decisione degli antitrust e della Commissione sia da ricondurre al deterioramento dei rapporti politici tra Francia e Italia', sottolineano gli analisti di Equita. 'Un eventuale stop all'acquisizione sarebbe una notizia negativa perche' fermerebbe il riequilibrio del potere contrattuale tra armatori e costruttori di navi nel segmento delle crociere', dicono ancora gli analisti.

In ogni caso, qualsiasi decisione 'avrebbe un impatto solo sulle prospettive di lungo termine del settore visto che attualmente sono in negoziazione navi da crociera con consegna prevista non prima del 2023/2025'. Per gli analisti di Mediobanca Securities, 'la decisione potrebbe rappresentare un ostacolo per il completamento dell'acquisizione della maggioranza di Stx'. Tuttavia, dal momento che i margini in termini di ebitda della costruzione navale e' circa al 7%, 'riteniamo che un ulteriore consolidamento porterebbe il necessario miglioramento nella determinazione dei prezzi nell'industria'.

Mediobanca conferma il giudizio outperform sul titolo con un target price a 1,7 euro. La notizia del faro acceso dalla Commissione ha messo in secondo piano il nuovo ordine ottenuto da Fincantieri da Norwegian Cruise Line Holdings per due navi di nuova concezione per un valore complessivo di oltre 1 miliardo. La prima nave sara' consegnata nel 2022 mentre la seconda nel 2025. 'Il contratto - scrivono gli analisti di Mediobanca - rappresenta una buona notizia e supporta ulteriormente il portafoglio ordini di 26 mld di euro'.

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