Fujitsu annuncia 1.800 esuberi in Gran Bretagna
La decisione del gruppo giapponese non scaturita da ripercussioni della Brexit
La giapponese Fujitsu ha annunciato la riduzione di 1.800 posti di lavoro nel Regno Unito, una decisione - afferma l'azienda - che non dipende dall'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea decretata a fine giugno con la Brexit.
L'obiettivo e' il miglioramento della produttivita' in un settore, quello dell'Information Technology, sempre piu' competitivo. Fujitsu impiega circa 14.000 dipendenti in Inghilterra e Irlanda, impegnati in vari settori, dai servizi di gestione per software alla produzione di condizionatori, con stabilimenti in diverse citta' del Paese.
I vertici di Fujitsu inizieranno le trattative con i sindacati - ha spiegato la portavoce - e lo smaltimento degli esuberi sara' gestito nei prossimi 12/18 mesi. Nel corso della campagna del referendum sulla Brexit l'azienda giapponese si era pronunciata a favore della permanenza della Gran Bretagna all'interno del mercato unico europeo.