Google, nuova maxi-multa Ue. Nel mirino la pubblicità su Android. Rumors
La Commissione europea dovrebbe annunciare che Google ha ostacolato potenziali concorrenti per salvaguardare il suo business pubblicitario mobile
Maxi multa miliardaria in arrivo per Google in Europa per abuso di posizione dominante di Android, il sistema operativo per telefonia mobile. Lo scrive il Wall Street Journal sostenendo che l'Unione potrebbe anche chiedere al colosso californiano di modificare alcune pratiche aziendali in riferimento ad Android. La Commissione europea, il braccio esecutivo dell'Ue, dovrebbe annunciare che Google ha ostacolato potenziali concorrenti per salvaguardare il suo business pubblicitario mobile.
La multa potrebbe superare i 2,4 miliardi di euro (2,82 miliardi di dollari) che l'Ue ha imposto a Google lo scorso anno per aver abusato del suo motore di ricerca, distorcendo i risultati per favorire i propri servizi. Tuttavia, sempre secondo le fonti, non dovrebbe arrivare a 10 miliardi di dollari. Infine una terza indagine sul servizio pubblicitario di Google AdSense è ancora in corso.
Per il momento non e' dato sapere che misure correttive Bruxelles imporra' alla societa', ma e' possibile che siano richieste modifiche dei contratti che Google sigla con le societa' che producono gli smartphone con sistema operativo Android. L'Ue potrebbe ordinare al colosso di cambiare i contratti che Google firma con le aziende che producono i telefoni Android. Google per ora non ha voluto commentare la notizia, ma in passato ha già negato le accuse.
L'Ue ha affermato che il colosso preinstalla su Android il motore di ricerca Google e il browser Chrome collegandoli direttamente al Play Store, il negozio virtuale per acquistare app. Inoltre a volte avrebbe pagato le aziende che usano Android sui loro telefonini per preinstallare i prodotti Google. La decisione sarebbe l'ennesima mossa dell'Unione contro lo strapotere della Silicon Valley in materia di privacy, tasse e concorrenza sleale.