GSF, pioggia di ricavi. I target dell'Italia su fotovoltaico
I conti di Global Solar Fund, terza azienda italiana del fotovoltaico per potenza installata
Obiettivi ambiziosi per l’Italia sul fotovoltaico. Si prevede una crescita media di circa 2,5 GW ogni anno fino al 2030, obiettivi su cui si stanno concentrando le strategia degli operatori fotovoltaici e del GSE, con progetti mirati già partiti da alcuni mesi, e che vanno verso il reale coinvolgimento soprattutto delle istituzioni come Regioni, MISE, Enti locali e decision makers vari.
Nel mercato italiano da segnalare l’ottima curva ascendente per ricavi e crescita di Global Solar Fund (GSF) terza azienda italiana del fotovoltaico per potenza installata con 138 MW su 175 impianti, ha chiuso il 2017 con ricavi pari a 76,7 milioni di euro (+ 13.13 % rispetto al 2016) e tutti gli indicatori economici in crescita. Record di produzione con 248 GWh (+ 13% rispetto al 2016 e + 11% rispetto al 2015), la migliore performance degli ultimi tre anni Un EBITDA di 58,4 MM €, in aumento di 9,3 MM € (+ 19%) rispetto al 2016 e che raggiunge il 76% (+8 punti base rispetto al 2013). E un cash flow consolidato di 28,7 mln di euro.
Il valore generato negli ultimi anni ha portato ad un rimborso agli azionisti per 37,6 MM€ nel 2017 rispetto ai 13,9 MM€ del 2016 e ad un valore totale degli ultimi 4 anni pari a 65,5 mln di euro. Altri importanti risultati sono stati raggiunti nell’ambito legale con la conclusione positiva di diversi procedimenti tra i quali in particolare quello che ha portato alla riattivazione di 6 importanti impianti in Puglia.
“In meno di 4 anni dall’ingresso del nuovo management, Global Solar Fund (GSF) che nasce nel 2008 e fa capo a un Fondo di investimento con sede in Lussemburgo attivo nel fotovoltaico, è stata trasformata e rilanciata", ha commentato il Ceo Giuseppe Tammaro attuale CEO e manager con esperienze commerciali e finanziarie in diverse multinazionali, chiamato nel 2013 per rilanciare il gruppo. “ll rilancio rappresenta un successo sia per gli investitori che l’hanno finanziata e supportata (rimborsati agli azionisti 37,6 milioni di euro nel 2017) sia per diversi e significativi successi legali che ci hanno permesso un recupero finanziario molto importante“.