Il Bitcoin non tira più: -30% da inizio anno. Facebook lo mette al bando - Affaritaliani.it

Economia

Il Bitcoin non tira più: -30% da inizio anno. Facebook lo mette al bando

La moneta digitale sta vivendo il momento peggiore degli ultimi tre anni: perde circa il 30% rispetto all'inizio di gennaio

Bitcoin ha chiuso il 2017 con una performance da record ed ha iniziato il 2018 con rialzi che non si vedevano da tempo. Ma, adesso, la moneta digitale sta vivendo il momento peggiore degli ultimi tre anni: perde circa il 30% rispetto all'inizio di gennaio, secondo i dati forniti da Coindesk. Oggi è scesa sotto quota 10.000 dollari e ha perso circa il 50% rispetto alla chiusura record di metà dicembre, quando toccò i 20.000 dollari. In questo momento viaggia sopra i 10.000 dollari.

Un crollo così grande è molto raro anche per Bitcoin, che è una moneta poco stabile e soggetta a forti fluttuazioni: ha perso il 30% in un mese solo altre tre volte, l'ultima nel gennaio del 2015. Nonostante ci siano diverse ragioni dietro a questo declino, la principale è rappresentata dal giro di vite regolatorio di diversi governi, tra cui gli Stati Uniti. La Securities and Exchange Commission ha appena bloccato la raccolta fondi da 600 milioni di dollari in Bitcoin fatta da AriseBank, una banca con sede a Dallas che gestisce oltre 700 criptovalute.

L'ultima mazzata è arrivata oggi da Facebook che non pubblicherà più contenuti pubblicitari che sponsorizzano servizi connessi alla criptomoneta, al fine di proteggere gli utenti da eventuali truffe. Lo ha annunciato Rob Leathern, responsabile per la gestione dei prodotti, sul sito web del gruppo americano, spiegando che i prodotti e i servizi finanziari sponsorizzati "sono spesso associati a pratiche fuorvianti e ingannevoli".

Nel mondo della criptomoneta - in cui i bitcoin sono i piu' noti - le truffe sono frequenti, e proprio la scorsa settimana la Sec, l'Autorita' di vigilanza della borsa americana, e' dovuta intervenire contro un'azienda del Texas che aveva lanciato una Initial coin offerings (Ico), ossia la creazione di criptomoneta da rivendere in cambio di criptovaluta come, appunto, i bitcoin. Secondo la Sec pero' quell'operazione era "un totale raggiro". L'azienda di Mark Zuckerberg ha tuttavia chiarito che la misura intrapresa e' temporanea, e che il divieto cadra' non appena sara' possibile determinare che le aziende agiscono in modo "serio e affidabile" su questo tipo di operazioni finanziarie.