A- A+
Economia
Ilva, Di Maio: "Gara non in regola? Porterò le carte in procura"

''È chiaro che se il governo precedente ha sbagliato la gara, si prende una responsabilità senza precedenti, ma non me la prendo io, io mi prendo la responsabilità di gestire quello che viene dopo e mi auguro che tutto sia in regola: me lo auguro per il bene dello Stato perché se non dovesse essere così porterò tutte le carte in Procura perché se ci sono rilievi e criticità, ci sono dei reati commessi". Così il ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro, Luigi Di Maio, al termine del tavolo sull'Ilva. ''Raccolte tutte le informazioni dal Ministero dell'Ambiente noi faremo subito, penso in questa settimana, una richiesta all'avvocatura dello stato per capire cosa si può fare e cosa non si può fare'', aggiunge. 

 

Ilva, Di Maio: "Troppe sigle? Ci sono i portatori di interesse"

 

"Troppe sigle oggi al tavolo sull'Ilva?", ebbene "ci sono i portatori di interesse" e questo a riprova che il metodo del M5S "è ascoltare tutti". A rimarcarlo è stato il vicepremier e ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, Luigi Di Maio, parlando stamattina a Omnibus, su La7 della convocazione al Mise del tavolo sull'Ilva che ha visto a confronto 62 sigle tra associazioni, enti locali. "Il tema è sempre lo stesso: per anni ci sono state tante parti del Paese che non sono state ascoltate" ha ricordato il titolare del Mise spiegando che "l'Ancelor Mittal ha chiesto di voler spiegare il piano" a tutti gli stakeholder e che si sta solo applicando il metodo di ascolto che il M5S ha sempre voluto assicurare.

 

Ilva, ArcelorMittal critica Di Maio: l'ampliamento del tavolo è inatteso


La decisione del ministro Di Maio di allargare la partecipazione al tavolo istituzionale di confronto sull'Ilva "è per noi del tutto inattesa". Così anche per ArcelorMittal, come si legge in una lettera che l'Adnkronos ha potuto visionare nella giornata di domenica, la scelta del governo di ampliare a 62 delegazioni la partecipazione al confronto di oggi è stata imprevista. "In merito alla comunicazione con cui ieri il Ministero ha allargato ad un ampio numero di soggetti privati il tavolo istituzionale convocato per lunedì, teniamo a precisare che la nostra società non era stata messa previamente al corrente di tale decisione, che quindi anche per noi è del tutto inattesa", dice. "Siamo aperti al dialogo con tutti i portatori d'interesse e che questo avvenga nel rispetto delle istituzioni in un percorso condiviso, consono e costruttivo", prosegue la multinazionale dell'acciaio che auspica per questo come "sarebbe utile avere al tavolo anche il Ministero dell'ambiente ed i tecnici del Governo che hanno lavorato alla loro controproposta, i quali sono ovviamente portatori di un interesse qualificato in ragione del tema oggetto dell'incontro".

Ilva, Melucci (sindaco di Taranto): non vado al tavolo Mise, è sceneggiata

Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, ha annunciato ieri che non sarebbe stato presente al vertice sull'Ilva, convocato dal ministro per lo Sviluppo economico, Luigi Di Maio. Perche', spiega in una nota, ha saputo che Di Maio ha convocato "una serie di sigle pseudo associative e comitati, tra cui quelle delle aggressioni in Prefettura nel giorno dell'ultimo tragico incidente nello stabilimento". Il sindaco parla di "dilettantismo spaccone che il Ministro Di Maio ci spaccera' per trasparenza e democrazia, ma e' solo una sceneggiatura ben congegnata per coprire il vuoto di proposte e di coraggio".

La replica del vicepremer. "Il tavolo non è stato convocato per trasformarsi in un club privato dove si discute nell'oscurità. Tutto deve essere trasparente perché tutti devono prendersi le responsabilità di ciò che propongono", ha detto Luigi Di Maio.

Ilva, Gelmini: Di Maio sta chiudendo acciaieria

"Il ministro Luigi di Maio affronta la vicenda Ilva con la stessa spacconeria con la quale ama dirimere le crisi all'interno del M5S. Sta portando alla chiusura la piu' grande acciaieria d'Europa. Irresponsabile e inadeguato. Forza Italia dice #si'Ilva". Lo scrive su Twitter Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.

Tags:
ilva





in evidenza
Lavoro forzato al capolinea: c'è il divieto Ue di vendere merce prodotta con lo sfruttamento

Politica

Lavoro forzato al capolinea: c'è il divieto Ue di vendere merce prodotta con lo sfruttamento


motori
Mercedes-Benz, Nuovo G 580 EQ la svolta elettrica nel fuoristrada

Mercedes-Benz, Nuovo G 580 EQ la svolta elettrica nel fuoristrada

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.