"L'Italia come la Grecia: falla Ue". La City rottama Matteo Renzi
Sembra di essere ritornati alle bacchettate della City ai tempi di Berlusconi in cui gli editoriali del Financial Times bocciavano su tutta la linea la politica dell'ex Cavaliere o le copertine dell'Economist lo definivano "inadatto" a guidare il Paese. L'Italia torna nel mirino degli inflessibili commentatori londinesi a cui probabilmente sono risultati fortemente stonati gli attacchi del premier Matteo Renzi (l'ultimo non più tardi di qualche ora fa) a Bruxelles.
Wolfgang Munchau paragona l'Italia alla Grecia: Roma ed Atene rischiano di essere "le due più grandi falle" dell'Ue, strette nella morsa della crisi dei migranti e di un'economia che arranca. Pur riconoscendo che l'Ue è riuscita a cavarsela nella gestione della crisi, per il commentatore adesso si trova davanti delle crisi che "si intersecano". "La Grecia è l'esempio più estremo, ma non l'unico" e "neanche il più importante".
L'altro esempio è l'Italia. "Sebbene i problemi di Roma siano diversi da quelli della Grecia la sostenibilità di lungo termine del paese è incerta, a meno che non creda che la sua performance economica migliori miracolosamente quando non vi è ragione alcuna ragione per pensarlo", scrive l'editorialista tedesco.
In Italia, il problema dei rifugiati si affianca ad ataviche questioni "irrisolte": assenza di produttività, alto debito e un sistema bancario con 300 mld di sofferenze. Il tutto mentre ben tre partiti, che comunque "non andranno al potere nel vicino futuro", si interrogano sulla membership alla zona euro, limitando il margine di manovra del governo risolvere tutti questi problemi.
E questo lo dimostrano le difficoltà per sanare il sistema bancario. Il piano per smaltire per sofferenze presenta "tutti gli sporchi trucchi della finanza moderna compreso il famigerato credit default swap". Uno schema che più che essere un "simbolo di ingegneria finanziaria deviata è segno di disperazione". Ma d'altra parte, a causa delle nuove norme Ue sugli aiuti di Stato "l'Italia poteva fare ben poco".