Lavoro, continua la ripresa: su gli occupati, record di giovani
Lavoro, Istat: aumenta a giugno il numero degli occupati, mentre anche il tasso di disoccupazione è in risalita. Cala, invece, per i giovani tra 15 e 24 anni
A giugno e' in aumento il numero degli occupati, mentre anche il tasso di disoccupazione e' in risalita. Cala, invece, per i giovani tra i 15 e i 24 anni. Questa la 'fotografia' del mercato del lavoro scattata oggi dall'Istat. In particolare, sempre a giugno ci sono stati 71 mila occupati in piu' e riguarda essenzialmente i lavoratori "indipendenti" (il numero dei dipendenti resta invariato). Il tasso di occupazione, pari al 57,3%, aumenta di 0,1 punti rispetto a maggio.
Dopo il calo di maggio (-0,8%) la stima dei disoccupati a giugno aumenta invece dello 0,9% (+27 mila). L'aumento e' attribuibile agli uomini (+2,0%) a fronte di un lieve calo tra le donne. Il tasso di disoccupazione e' pari all'11,6%, in aumento di 0,1 punti percentuali su maggio. Diminuisce di 0,3 punti il tasso di disoccupazione tra i giovani 15-24enni. Su base annua, invece, si conferma la tendenza all'aumento del numero di occupati (+1,5%, pari a +329 mila). La crescita tendenziale e' attribuibile sia ai dipendenti (+1,4%, pari a +246 mila) sia agli indipendenti (+1,5%, pari a +83 mila) e si manifesta per uomini e donne, concentrandosi tra gli over 50 (+264 mila) e i 15-34enni (+175 mila). Nello stesso periodo calano i disoccupati (-4,5%, pari a -140 mila) e gli inattivi (-2,3%, pari a -325 mila).
Cala a giugno il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioe' la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati e disoccupati): l'Istat rileva che e' stato pari al 36,5%, in calo di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente e ai minimi dall'ottobre 2012. Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono per definizione esclusi i giovani inattivi, cioe' coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perche' impegnati negli studi. L'incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di eta' e' pari al 9,8% (cioe' meno di un giovane su 10 e' disoccupato). Tale incidenza risulta invariata rispetto a maggio. Il tasso di occupazione aumenta di 0,2 punti percentuali, mentre quello di inattivita' cala di 0,3 punti.