A- A+
Economia
Manovra, "6 anni di galera per i furbetti". Reddito, Di Maio mette i paletti

Il reddito di cittadinanza "è una misura che non da' un solo euro a chi se ne sta sul divano, perché tutti dovranno avere la giornata impegnata per la formazione e i lavori di pubblica utilità, quindi questo vuol dire anche che non avranno il tempo di lavorare in nero e se imbrogliano si beccano fino a sei anni di galera per dichiarazioni non conformi alla legge".

Mentre il Def sta per arrivare alle Camere per essere approvato e la legge di Bilancio inizia a prender forma, il ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio al question time in Senato, illustra i primi dettagli del provvedimento principale del programma in salsa cinquestelle.

"Abbiamo inserito in questa norma anche una serie di misure che contrastano i furbi, perchè noi ci vogliano rivolgere solo alle persone per bene, a quelli che si comportano onestamente", ha spiegato ancora il vicepremier. 

Prima di far partire il sussidio che sarà attivo da marzo, il Governo punta a potenziare i centri per l'impiego per i quali dovrebbe esser destinato un miliardo di euro di risorse. "Il reddito di cittadinanza è prima di tutto una misura di politica attiva del lavoro. E in questo quadro il Governo è "al lavoro per rilanciare i centri per l'impiego", ha ricordato infatti Di Maio, che ha annunciato come sul tema sia in corso un "confronto con il governo tedesco". "Lunedì ci sarà - ha annunciato - un incontro a Berlino con il ministro del Lavoro tedesco".

Di Maio, infine, è tornato sulla questione controversa del rapporto deficit/Pil, visto che per il prossimo anno il governo Conte prevede una crescita del prodotto interno lordo dell'1,5% a fronte di un consensus dei principali uffici studi internazionali dell'1,1%.

"Ci sono i fondi per realizzare tutte le misure della legge di Bilancio. Ce ne sono cosi' tanti che ripaghiamo pure i debiti di quelli di prima, infatti l'Iva non aumenta". Quando partiranno le misure della manovra, ha aggiunto il vicepremier, "ci saranno piu' pensionati e quindi più assunti, partirà il reddito di cittadinanza e cioè si spenderanno soldi nei negozi italiani, quando partirà la pensione di cittadinanza con pensionati che avranno una pensione a 780 euro, quando partira' nel 2019 la nuova Ires per le imprese: vedrete che quelle sono tutte misure espansive che permetteranno ai cittadini di spendere di più e quindi il Pil potrà crescere anche oltre quelle stime".

 

Commenti
    Tags:
    reddito cittadinanzaluigi di maioquestion time di maio




    
    in evidenza
    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    Guarda le immagini

    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi


    motori
    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.