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Economia

GRUPPO BANCARIO MEDIOLANUM

Risultati 2016

UTILE NETTO: Euro 393,5 milioni

MASSE AMMINISTRATE: Euro 77,9 miliardi

RACCOLTA NETTA TOTALE: Euro 6.257 milioni

di cui FONDI COMUNI: Euro 4.103 milioni

COMMON EQUITY TIER 1 RATIO (CET1): 20,0%

PROPOSTA SALDO DIVIDENDO: Euro 0,24 per azione

(Totale dell’esercizio includendo il dividendo già distribuito: Euro 0,40 per azione)


PIANI DI INCENTIVAZIONE E AUTORIZZAZIONE ALL’ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE

Il Consiglio di Amministrazione di Banca Mediolanum S.p.A., riunitosi oggi a Basiglio (MI), ha approvato il progetto di bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2016 e i risultati economici consolidati del Gruppo Mediolanum alla medesima data.

Il Consiglio ha inoltre deliberato di proporre all’Assemblea dei Soci un saldo dividendo relativo all’utile 2016 di Euro 0,24 per azione, al lordo delle eventuali ritenute di legge. Il dividendo sarà distribuito a partire dal 26 aprile 2017, con stacco cedola (n°3) il 24 aprile 2017* .

Considerando l’acconto sul dividendo distribuito a novembre 2016, pari a Euro 0,16 per azione, il totale dei dividendi relativi all’esercizio 2016 ammonta a Euro 0,40 per azione. L’Assemblea degli Azionisti per l'approvazione del bilancio si terrà il giorno 5 aprile 2017 alle ore 10:00 in unica convocazione in Basiglio Milano 3, Palazzo Meucci.

I Risultati del Gruppo per l’esercizio 2016 si contraddistinguono per l’incremento anno su anno delle commissioni di gestione grazie alla forte raccolta netta nei fondi comuni. Il margine da interessi ha subìto una diminuzione legata alla riduzione sia dei rendimenti che degli attivi in titoli, ma ben bilanciata attraverso la modulazione del costo della raccolta. Significativo è stato l’impatto di costi per 46 milioni a sostegno del sistema bancario, con una contribuzione più che raddoppiata rispetto allo scorso anno.

Pertanto:

• L’Utile Netto Consolidato risulta di Euro 393,5 milioni, -10% rispetto al risultato del 2015.

• Il totale delle Masse gestite e amministrate è salito a Euro 77.854 milioni, in crescita del 10% rispetto al 31 dicembre 2015.

• Il Common Equity Tier 1 Ratio (CET1) pro-forma al 31 dicembre 2016 è pari a 20,0%, uno dei più alti tra i Gruppi Bancari italiani ed europei.

* Ai sensi dell'articolo 83-terdecies del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (TUF) la legittimazione al pagamento del dividendo è determinata con riferimento alle evidenze dei conti dell'intermediario di cui all'articolo 83-quater, comma 3 del TUF, al termine della giornata contabile del 25 aprile 2017 (c.d. record date).

Più nel dettaglio, relativamente alle attività in Italia attraverso Banca Mediolanum:

• La Raccolta Netta è stata positiva per Euro 5.638 milioni complessivi. In particolare la raccolta netta in Fondi, che include quella realizzata attraverso le polizze Unit-Linked, si è attestata a Euro 3.599 milioni.

• Gli Impieghi alla clientela retail hanno raggiunto Euro 6.855 milioni, in crescita del 9% rispetto al 31 dicembre 2015.

L’incidenza dei Crediti deteriorati netti sul totale crediti è pari allo 0,7%.

• Il numero di Family Banker al 31 dicembre 2016 è pari a 4.326.

• Il totale dei Clienti alla stessa data si attesta a circa 1.180.000, in crescita del 5% rispetto al 2015. Con riferimento ai Mercati Esteri:

• L’Utile Netto è stato pari a 25,3 milioni di euro.

• Complessivamente, le Masse gestite e amministrate delle controllate bancarie estere si sono attestate a Euro 4.472 milioni, in crescita del 10% rispetto al 31 dicembre 2015.

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Il Consiglio di Amministrazione in data odierna ha inoltre deliberato di sottoporre alla convocanda Assemblea degli Azionisti la proposta:

• di approvazione, ai sensi dell’art. 114-bis del TUF e della Circolare n. 285 di Banca d’Italia del 17 dicembre 2013, di n. 4 nuovi piani di incentivazione (c.d. piani di performance share) aventi ad oggetto azioni ordinarie proprie Banca Mediolanum S.p.A. riservati (i) agli Amministratori e ai dirigenti di Banca Mediolanum S.p.A. e/o delle società da essa controllate, anche se non appartenenti al Gruppo Bancario Mediolanum e (ii) ai collaboratori (ossia i componenti della rete di vendita) di Banca Mediolanum S.p.A. e/o delle società da essa controllate, anche se non appartenenti al Gruppo Bancario Mediolanum. Detti piani disciplinano la retribuzione variabile incentivante da riconoscersi mediante l’assegnazione di strumenti finanziari in attuazione di quanto previsto dalle Politiche Retributive di Gruppo relative all’esercizio 2016 approvate dall’Assemblea di Banca Mediolanum del 5 aprile 2016; • di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie – previa revoca dell’autorizzazione alla disposizione di azioni proprie conferita dall’Assemblea ordinaria del 5 aprile 2016 – fino ad un massimo di n. 3.500.000 azioni ordinarie Banca Mediolanum S.p.A. e, comunque, entro l’importo massimo complessivo di Euro 25.000.000,00, da destinare al servizio dei piani di performance share adottati dalla Banca di volta in volta interessati, al servizio di eventuali futuri piani di incentivazione e/o compensi pattuiti in vista o in occasione della conclusione anticipata del rapporto di lavoro o per la cessazione anticipata della carica, e/o al servizio delle altre finalità consentite dalle vigenti disposizioni di legge nell’interesse della Banca. Il corrispettivo unitario per l’acquisto non potrà comunque essere inferiore nel minimo del 15% e superiore nel massimo del 15% rispetto al prezzo ufficiale registrato dal titolo Banca Mediolanum il giorno di borsa precedente ogni singola operazione di acquisto. L’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie viene richiesta per un periodo di diciotto mesi a far data dalla delibera dell’Assemblea ordinaria; l’autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie viene richiesta senza limiti di tempo. Si precisa che alla data odierna Banca Mediolanum detiene in portafoglio n. 3.500.000 azioni ordinarie proprie, pari al 0,47% del capitale sociale.

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Si ricorda che sul Bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2016 sono tuttora in corso le attività di revisione contabile da parte della Società di Revisione legale dei conti, che non ha ancora emesso la propria relazione. Al fine di fornire una più completa informativa sui risultati dell'esercizio 2016, si allegano i dati economici e patrimoniali per area di attività elaborati secondo uno schema che rispecchia il sistema direzionale del Gruppo Mediolanum. Tale schema riclassificato non è oggetto di verifica da parte della società di revisione legale dei conti. Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Banca Mediolanum S.p.A., nella persona del Sig. Angelo Lietti, dichiara ai sensi del comma 2 dell’art.154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.

Una presentazione in lingua inglese dei dati contenuti nel presente documento verrà messa a disposizione presso il meccanismo di stoccaggio di Bit Market Services (www.emarketstorage.com) e presso il sito web www.bancamediolanum.it nella Sezione Investor Relations.

La Relazione Finanziaria Annuale al 31/12/2016 sarà disponibile nei termini di legge presso la Sede Sociale in Basiglio - Milano 3, Palazzo Meucci - Via F. Sforza, sul sito www.bancamediolanum.it e sul sito di Borsa Italiana S.p.A.

La relazione della Società di Revisione sarà resa pubblica, con le medesime modalità, non appena disponibile, nei termini previsti dalle vigenti disposizioni normative.

La documentazione prevista dalla normativa vigente relativa agli argomenti e proposte all’ordine del giorno dell’Assemblea sarà messa a disposizione del pubblico, nei termini di legge, presso la sede sociale, il meccanismo di stoccaggio di Bit Market Services (www.emarketstorage.com) e presso il sito web www.bancamediolanum.it nella Sezione Corporate Governance/Assemblea degli Azionisti.

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