Economia
Borse, come vanno dopo l'attacco dell'Iran. L'oro vola ai massimi dal 2013

Mercati, effetto vendetta Iran. L'oro vola ai massimi dal 2013
Borse europee: in recupero a fine mattinata, indici su parità
Borse europee in recupero a fine mattinata. Dopo un avvio negativo sulla scia delle preoccupazioni per l'attacco iraniano a due basi Usa in Iraq, i listini del vecchio continente si sono portati sopra la parità. Milano è attualmente la migliore, con il Ftse Mib in positivo dello 0,06%. Parigi e Londra guadagnano lo 0,01%, mentre Francoforte è invariata. Positivi sono anche i futures su Nasdaq e S&P 500, mentre quello sul Dow continua a segnalare un possibile avvio in calo.
Soleimani: borse asiatiche giù, balzo avanti del petrolio
I mercati azionari asiatici in sofferenza in Asia, per le crescenti tensioni tra Iran e Stati Uniti; e dopo gli attacchi compiuti da Teheran contro le basi americane in Iraq è aumentato anche il prezzo del petrolio. Il Nikkei, principale titolo della Borsa di Tokyo, ha chiuso le contrattazione cedendo l'1,57% (pari a 370,96 punti) a 23.204,76. In difficoltà anche i mercati azionari cinesi, in particolare quello di Hong Kong, che cedeva l'1,35% a 27.938,63 punti nei primi scambi. Shanghai è sceso dello 0,47% e Shenzhen dello 0,63%. Nel frattempo picco sul fronte greggio, per il West Texas Intermediate e il Brent Crude che però successivamente hanno ridotti i loro guadagni. Alle 04:00 il Wti si era attestato a 63,63 dollari in rialzo dello 0,93% e il Brent a 69,34, in rialzo dell'1,10%.
L'attacco ha inoltre fatto impennare le quotazioni di oro, ai massimi dal 2013
Il contratto spot sull'Oro è salito dell'1,25% circa a 1.593,79 dollari l'oncia, dopo essere volato di oltre il 2% superando la soglia di 1.600 dollari. I futures sull'Oro con consegna a febbraio sono saliti anch'essi di oltre +1%, a 1.595,1 dollari punti.