Microsoft supera Apple e Amazon. E' sopra i 1.000 miliardi grazie al cloud
Dopo la trimestrale oltre le attese Microsoft balza di oltre il 4% a Wall Street e vede, per la prima volta nella sua storia, la sua capitalizzazione salire a livello intraday sopra i 1.000 miliardi di dollari, un traguardo raggiunto soltanto da Apple lo scorso 2 agosto e poi da Amazon il 4 settembre. Per il gruppo informatico si tratta di una conquista simbolica, realizzata prima del produttore dell'iPhone soltanto una volta da un'altra azienda peraltro nel giorno del suo debutto in Borsa nel 2007: il colosso cinese PetriChina.
L'andamento del titolo Microsoft segna cosi' il successo della gestione Satya Nadella, l'uomo reclutato nel febbraio 2014 e che ha trasformato l'azienda puntando sulle attivita' cloud. Lo ha dimostrato la trimestrale diffusa ieri a mercati Usa ormai chiusi. Il gruppo informatico ha registrato utili netti per 8,8 miliardi di dollari, in rialzo del 19% rispetto allo stesso periodo del 2018. I ricavi sono aumentati del 14% annuo a 30,6 miliardi, oltre il consensus di 29,88 miliardi.
A fare da traino sono state le attivita' cloud, che ora generano quasi un terzo del fatturato di gruppo; c'e' stato poi un rimbalzo delle vendite del sistema operativo Windows, che aveva risentito di una carenza di chip. Microsoft e' arrivato cosi' a valere oggi in apertura 1.003 miliardi di dollari dai 959,1 miliardi a cui aveva finito la seduta di ieri: il titolo sale ora del 4,3% a 130,4 dollari dopo essersi spinto a 131,37 dollari. Apple vale 981,8 miliardi, meno dei 983,1 miliardi di ieri. Amazon vale 944 miliardi, piu' dei 935,8 miliardi a cui aveva finito la giornata di scambi di ieri.
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