MiniBot, Borghi: "Nessuna retromarcia e Salvini è d'accordo con me"
MiniBot, Borghi: "Io e Giorgetti ci siamo chiariti al telefono ieri, immediatamente dopo le sue parole"
"Io e Giorgetti ci siamo chiariti al telefono ieri, immediatamente dopo le sue parole. Poi non ci siamo più sentiti". Lo afferma ad Affaritaliani.it il presidente della Commissione Bilancio della Camera Claudio Borghi.
"Giancarlo (Giorgetti, ndr) ha ricordato che scherzava e sempre scherzando ha detto di puntare i miniBot sulla Svezia per l'assegnazione delle Olimpiadi Invernali. Mi sembra un'ottima idea, io se devo scommettere punto sempre sulle cose che non voglio che succedano, così se va male mi consolo", afferma il responsabile economico del Carroccio.
Che poi alla domanda se i miniBot sono confermati e quindi si faranno e se su questo c'è l'accordo del vicepremier Matteo Salvini, risponde: "Nessuna retromarcia, le idee si possono cambiare ma non si cambiano certo con una battuta. E se Salvini non fosse stato d'accordo non entravano nel programma della Lega e nel contratto di governo con il Movimento 5 Stelle".
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