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Economia

Mps sarebbe intenzionato a cedere un pacchetto di UTP (unlikely to pay, ossia inadempienze probabili) dal valore nominale compreso tra i 7 e gli 8 miliardi di euro. L’operazione permetterebbe all’istituto senese di ripulire in modo netto il portafoglio dai crediti incagliati, in vista della exit che il che il Tesoro dovrà definire nella seconda metà dell’anno.

L’acquirente di questo pacchetto, dicono i rumors, potrebbe essere Sga, la controllata del Tesoro attiva nella gestione dei crediti deteriorati. La società potrebbe garantire un prezzo vicino al valore di carico. A livello di tempistica, scrive MF, l’operazione dovrebbe definirsi nel secondo semestre del 2019, per chiudersi entro la fine dell’anno. 

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