Netflix? Seduta su una montagna di debiti
Stock a 9 miliardi di dollari (7,7 mld di euro). E continuerà a ingrossarsi
Netflix è, nel mondo dei media, un sinonimo di successo, visione, modernità, tanto che il gruppo attivo nello streaming di film e serie tv a pagamento è valutato oltre 165 miliardi di dollari (141 miliardi di euro), con i suoi 130 milioni di abbonati sparsi nel globo.
Eppure, il colosso fondato e guidato da Reed Hastings ha un debito che sta esplodendo negli ultimi due anni, cresciuto fino a 9 miliardi di dollari (7,7 mld di euro), e che continuerà a ingrossarsi dopo che in aprile Netflix ha dovuto emettere il suo quinto bond in tre anni, con altri 1,9 miliardi di dollari (1,6 mld di euro) di debito fresco fresco.
D'altronde, scrive Italia Oggi, la società ha bisogno di finanziare gli investimenti monstre in contenuti di cui necessita per poter continuare nella sua cavalcata: nel 2018 ha messo sul piatto 8 miliardi di dollari (6,8 mld di euro) per la produzione di contenuti originali (e ormai il trend di questa voce vede un aumento di un miliardo di dollari all'anno da un po' di anni), e nei primi sei mesi dell'anno ha investito oltre un miliardo di dollari (850 milioni di euro) in promozione e marketing.