Visure online: come ottenerle e a chi rivolgersi
In virtù della progressiva digitalizzazione degli archivi e della pubblica amministrazione, oggi è possibile ottenere una visura online in tempi brevi
Visure online: chi può richiederle e come fare per ottenerle
Per ottenere una visura online, è sufficiente eseguire pochi e semplici passaggi. In primo luogo, bisogna individuare l’ente al quale rivolgersi, a seconda delle specifiche necessità. Successivamente, basta accedere all’apposita sezione dei siti di riferimento ed inserire i dati necessari ad implementare la procedura in modalità telematica. Val bene sottolineare come non tutti i soggetti siano autorizzati a richiedere, ed ottenere, una visura online; in alcuni casi è necessario che il richiedente sia anche il titolare di un diritto reale di godimento (come nel caso delle visure catastali sugli immobili). Al contempo, è possibile anche delegare un altro soggetto per la richiesta di visura.
In alternativa, è possibile rivolgersi ad un sito specializzato in servizi di questo genere come, ad esempio, Ivisura che consente in pochi passaggi di ottenere una visura online. Anche in tal caso, è necessario disporre delle informazioni che servono per ottenere la visura (dati catastali, numero di targa o di telaio etc.) per inserirle nell’apposito tool informatico messo a disposizione dal portale. I servizi di rilascio delle visure sono a pagamento, salvo alcune eccezioni. Il richiedente deve corrispondere una somma, generalmente piuttosto bassa, a copertura delle spese di segreteria e dei costi del servizio. Naturalmente, anche il pagamento viene effettuato online, accelerando la procedura di rilascio della visura in formato digitale. L’intera procedura, infatti, si svolge in maniera molto veloce: l’utente è in grado di ricevere il documento richiesto dopo poche ore dall’invio della richiesta.
Quali visure si possono richiedere online
La visura consiste in una procedura di ricerca, finalizzata all’ottenimento delle informazioni registrate presso un archivio pubblico. Per estensione, il termine viene comunemente utilizzato per indicare anche il documento tecnico all’interno del quale sono riportati i riscontri ottenuti mediante la ricerca stessa. In virtù della progressiva digitalizzazione degli archivi e della pubblica amministrazione, oggi è possibile richiedere ed ottenere una visura online in tempi brevi evitando, se possibile, di recarsi fisicamente presso gli uffici dell’archivio dove reperire le informazioni di cui si ha bisogno. Esistono diversi tipi di visure che possono essere richieste online. Esiste la visura camerale, per la quale la ricerca viene effettuata all’interno del Registro delle Imprese, tenuto dalle Camere di Commercio; la visura catastale: per cui i dati vengono raccolti all’interno degli archivi del Catasto, dove sono registrate le informazioni riguardanti i beni immobili (terreni e fabbricati). Questo tipo di visura non può essere richiesta nei territori in cui è in uso il Catasto Tavolare; c'è poi la visura ipotecaria o ipocatastale, che indica una ricerca specifica, da eseguire presso gli archivi del Catasto, per consultare le formalità registrate in archivio (trascrizioni, iscrizioni e annotazioni); infine esiste la visura al PRA, per cui l’archivio pubblico coinvolto è il Pubblico Registro Automobilistico, tenuto dall’ACI. Questa procedura consente di reperire i dati relativi ad un veicolo, a partire dal numero di targa e di telaio.
Come utilizzare le visure online
Le visure ottenute online possono essere utilizzate in vario modo, a seconda delle esigenze. Le visure catastali, ad esempio, sono un utile strumento di consultazione per controllare lo stato dell’immobile dal punto di vista catastale, per accertare eventuali irregolarità, consultare la planimetria ed esaminare le relative formalità. Parimenti, la visura della targa consente non solo di raccogliere tutte le informazioni inerenti ad uno specifico veicolo ma anche di verificare la presenza di eventuali gravami (fermo amministrativo, denuncia di furto, pignoramento). Questi riscontri possono essere particolarmente utili nell’ambito di una compravendita tra privati per verificare la conformità del mezzo prima dell’acquisto.
Le visure camerali, infine, possono essere utilizzate per comprovare l’iscrizione di un’azienda al Registro delle Imprese o analizzare lo storico di un’impresa che esercita la propria attività sul territorio italiano. La visura camerale, così come quella al PRA, non ha valore legale; qualora occorra un documento da opporre a terzi, è necessario produrre un apposito certificato.
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