A- A+
Economia
La Bank of Japan fa volare le Borse

I listini europei proseguono in netto recupero, dopo lo scivolone della vigilia e a seguito dell'inattesa mossa del governatore giapponese Haruhiko Kuroda. La Bank of Japan (BoJ), la Banca centrale giapponese, ha deciso di portare in negativo i tassi di interesse applicati sulla liquidità detenuta dalle banche presso l'istituto centrale, in eccesso rispetto a quella regolamentare: il tasso scende così a -0,1% da +0,1%. La gran parte dei depositi, in ogni caso, resterà remunerata o quantomeno a tasso zero. Per rispondere alla debolezza economica del Giappone e all'assenza d'inflazione, poi, ha assicurato che taglierà il costo del denaro ulteriormente, se necessario. La mossa - che ricalca quanto fatto da Mario Draghi in Europa e dà nuova sostanza alla possibilità che la Bce metta in atto ulteriori interventi di stimolo nelle prossime settimane - ha fatto volare la Borsa di Tokyo.

L'indice Nikkei è stato protagonista di una giornata da montagne russe, come mostra il grafico. Alla fine ha chiuso in rialzo del 2,8%, trascinando anche le altre Piazze asiatiche: Shanghai e Shenzhen, in Cina, hanno guadagnato più del 3% e Hong Kong è salita del 2,54%. La mossa ha svalutato repentinamente lo yen, che si è portato in area 121 contro il dollaro. I mercati europei sfruttano il traino dell'Asia e il riposizionamento degli investitori, che possono acquistare a prezzi di saldo: Milano sale del 2%, Francoforte e Londra aggiungono l'1,15%, Parigi l'1,3%. Il comparto bancario è il migliore di Piazza Affari, con Mps che in avvio non fa prezzo e quando entra in contrattazione è in netto rialzo. A spingere i titoli del credito ci sono i piani di fusione tra gli istituti: Bpm e Banco Popolare sono sempre più vicine alle nozze. Cambio euro-dollaro in leggero calo, con la moneta del Vecchio Continente che scende a 1,0896 biglietti verdi.

Come accennato, la decisione della BoJ è giunta insieme alle previsioni macroeconomiche: il Pil nipponico crescerà dell'1,5% nell'anno fiscale 2015, con un'inflazione allo 0,1%. La crescita si manterrà all'1,5% nel 2016, per rallentare nel 2017 al +0,3%. "I rischi sono al ribasso e includono quelli dalle economie oltreoceano". Intanto, a dicembre il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 3,3% e nel 2015 si è attestato in media al 3,1%, due punti in meno rispetto al 2014. L'inflazione, invece, è rimasta ferma allo 0,1% nell'ultimo mese dell'anno e la produzione industriale ha segnato un fragile -1,4%. In Europa spicca il Pil della Francia, che segna un +0,3% congiunturale nel quarto periodo del 2015 e un +1,3% annuo: nell'intero 2015 la crescita media è stata dell'1,1%, la più forte da quattro anni. In picchiata, invece, l'inflazione transalpina di gennaio: la stima preliminare è per un -1% mensile. Inattesa, invece, la contrazione delle vendite al dettaglio in Germania: -0,2% mensile a dicembre contro stime per un +0,4%. Ancora, in Spagna la stima è di una crescita del Pil del 3,2% nel 2015. Negli Usa si attendono i dati più importanti: il Pil del quarto trimestre (visto in crescita dello 0,8%), l'indice Pmi di Chicago, la fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan e la prosecuzione della stagione delle trimestrali.

Il petrolio continua il suo trend di recupero: Brent a 35,56 dollari al barile, Wti a 33,86 dollari al barile. Ieri il greggio è finito sull'ottovolante per le indiscrezioni e smentite su una possibile intesa tra Russia e Arabia Saudita per valutare il taglio della produzione. La decisione a sorpresa della BoJ ha provocato una sbandata del prezzo dell'oro sui mercati asiatici per poi ristabilizzarsi. Il metallo con consegna immediata quota ora 1115 dollari l'oncia dopo aver ceduto quasi l'1%. Poco mosso lo spread tra Btp e Bund tedeschi: si attesta a 108 punti base dai 109 della chiusura di ieri. Il rendimento dei titoli decennali italiani scende all'1,46% dall'1,50% del riferimento della vigilia.

Tags:
piazza affaribancarimps





in evidenza
Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

Guarda le immagini

Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi


motori
Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.