Pil, Ocse taglia stime di crescita dell'Italia:-0,2% nel 2019 e +0,5% nel 2020 - Affaritaliani.it

Economia

Pil, Ocse taglia stime di crescita dell'Italia:-0,2% nel 2019 e +0,5% nel 2020

Ocse vede al ribasso il Pil italiano e taglia drasticamente le stime di crescita sull'Italia per il 2019

Ocse, Pil italiano in ribasso nel 2019: il taglio delle stime di crescita sull'Italia

L'Ocse taglia drasticamente le stime di crescita dell'Italia. Nell'Interim Economic Outlook il quadro per la Penisola e' negativo soprattutto per il 2019, con un Pil in calo dello 0,2%, mentre per il 2020 e' attesa una crescita dello 0,5%. Nelle sue proiezioni dello scorso novembre, l'Ocse prevedeva un incremento del Pil italiano dello 0,9% in entrambi gli anni e la revisione al ribasso sul 2019, pari a -1,1 punti percentuali, e' la piu' ampia nel G20 dopo quella a carico della Turchia.

L'Italia e', inoltre, l'unico tra i maggiori Paesi industrializzati a registrare una flessione del Pil nel 2019. L'ultima volta che il Pil italiano ha chiuso l'anno in negativo e' stato nel 2013. Le stime dell'Organizzazione per la Penisola sono piu' severe di quelle diffuse dalle principali istituzioni e sono decisamente lontane dalle previsioni del Governo italiano (+1% per il 2019 indicato a dicembre).

La Commissione Ue per quest'anno prevede +0,2% seguito da +0,8% il prossimo, Bankitalia e Fmi puntano a +0,6% e +0,9%. A differenza dei rapporti semestrali, l'Interim Outlook aggiorna solo i dati sul Pil, senza riportare altri indicatori e non fornisce capitoli specifici sui singoli Paesi, ma analizza il quadro globale. Il rapporto diffuso oggi segnala un diffuso rallentamento dell'economia globale che colpisce in modo particolare l'Europa. Le revisioni al ribasso riguardano, comunque, quasi tutti i Paesi del G20.