Popolare di Vicenza, il Ceo Francesco Iorio si è dimesso
Secondo le indiscrezioni, Fabrizio Viola, ex Ceo Mps, potrebbe essere chiamato da Atlante a guidare la banca che nascerà dalla fusione PopVicenza-Veneto Banca
L'amministratore delegato della Banco Popolare di Vicenza, Francesco Iorio, si e' dimesso. Secondo le indiscrezioni, Fabrizio Viola, ex amministratore delegato di Mps, potrebbe essere chiamato da Atlante a guidare la banca che nascera' dalla fusione tra Popolare Vicenza e Veneto Banca. Uno scenario che, secondo le indiscrezioni avrebbe spinto il banchiere di PopVicenza a farsi da parte.
Dopo le dimissioni di Iorio, il cda dell'istituto berico ha preso atto della scelta e si riunira' gia' domani per cooptare un nuovo amministratore e per designare il nuovo ad. A sottolinearlo la banca, ufficializzando cosi' la decisione del manager.
Iorio, Ceo e direttore generale dal giugno del 2015, ha guidato l'ex popolare in uno dei momenti piu' difficili della sua storia, che ha visto la trasformazione in Spa e il riassetto della struttura azionaria, con l'ingresso del fondo Atlante. "Il Consiglio di Amministrazione ha espresso il proprio unanime e convinto ringraziamento, apprezzando l'alta qualità del lavoro svolto e la competenza, la trasparenza e l'impegno con cui Francesco Iorio ha guidato la Banca", spiega una nota.
Dal presidente Gianni Mion e dal suo vice Salvatore Bragantini e' arrivato "il piu' profondo rammarico per la decisione di Iorio al quale, nonostante il breve periodo di collaborazione, sono legati da amicizia e stima; la sua intelligenza e professionalita', unanimemente riconosciutegli, hanno contribuito a salvare la Banca Popolare di Vicenza nel momento piu' difficile della sua lunga e gloriosa storia", conclude la nota.