Poste Italiane presenta il francobollo per il centenario dell’Abi
Riprodotte oltre 2 mln di copie ed inserito nella categoria ‘eccellenze italiane’
Un francobollo per celebrare il centenario dell’Associazioni Bancaria Italiana. Questo è stato presentato da Poste Italiane. All’iniziativa presentata a Roma hanno partecipato il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, il direttore generale dell’Abi, Giovanni Sabatini, il presidente di Poste Italiane, Bianca Farina.
La presentazione di questa “emissione filatelica ci da l’opportunità di rendere omaggio a una associazione che è stata e che continua ad essere un punto di riferimento centrale per ogni impresa bancaria. - ha spiegato Bianca Farina, Presidente di Poste Italiane, parlando con Affaritaliani.it - le banche sono state e certamente continueranno ad essere un motore di sviluppo per supportare sia le famiglie che le imprese. Nel corso dei suoi 100 anni l’Abi ha seguito e interpretato tutti i mutamenti del contesto economico e del ruolo del sistema bancario e si è con essa trasformato e moltiplicato i propri ambiti di intervento per contribuire così al progresso del sistema e naturalmente di conseguenza del Paese. Attraverso questi minuscoli rettangoli di filigrana, la conoscenza delle eccellenze del nostro susseguirsi di testimonianze non ha altro che definire l’identità culturale del nostro Paese.”
Il francobollo riproduce con un segno grafico moderno l’Arco degli Argentari, monumento romano del 204 d. c. nei pressi del Foro Boario, il luogo simbolo dei commerci dove i cambiavalute romani svolgevano la loro attività. Verrà riprodotto in 2 milioni e messo di esemplari e appartiene alla categoria ‘le eccellenze del sistema produttivo ed economico italiano’. A questa categoria fanno parte quelle che sono state le istituzioni, gli enti e le associazioni che si sono contraddistinte per un porto essenziale alla crescita e lo sviluppo del nostro tessuto economico e sociale.
“Questo è un centenario non solo che guarda al ricordo delle origini etiche e programmatiche, ma che guarda l’oggi e il domani. Che poste diffonda questo messaggio è per noi un elemento di grande soddisfazione. - ha commentato Antonio Patuelli - Sono molto contento perché parliamo del centenario dell’Abi, che sarà ricordato nelle forme più austere, Abi nasce nel 1919, anno successivo alla fine della Prima Guerra Mondiale con una situazione ancora molto complessa.”
Nel corso di un secolo di attività l’Abi ha ampliato le proprie competenze e ambiti di azione, in un contesto economico, sociale e normativo in continua evoluzione, per promuovere i legittimi interessi dei propri Associati per la crescita e il progresso dell’Italia in Europa e nel mondo.
Il francobollo è stato stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente, in un solo colore con l’aggiunta di oro. Completano il francobollo la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”.
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