Prelios nel mirino dei cinesi. Rumors: Opa in arrivo. Sospensione in Borsa
Pirelli, UniCredit e Intesa-Sanpaolo avrebbero firmato l'accordo per la cessione delle partecipazioni alla corporation orientale
Prelios ai cinesi. Un altro gruppo italiano finisce nel mirino di un gruppo del Colosso d'Oriente. Mentre il titolo è sospeso dagli scambi con un rialzo teorico del 13,68% e volumi boom (passati di mano 8,216 milioni di pezzi, pari allo 0,71% del capitale, rispetto alla media giornaliera delle ultime trenta sedute di 3,9 milioni di pezzi), Prelios è pronta a cambiare padrone sull'offerta avanzata da CeFC.
Lo rivela milanofinanza.it, secondo cui tutti i soci di controllo del gruppo attivo nel business del real estate partecipato da Pirelli (12,9%), Intesa-Sanpaolo (10,2%), UniCredit (11,7%) e da una cordata di investitori (23,2%) è finita nei radar di diversi operatori internazionali, allettandone gli appetiti. E dopo le prime manifestazioni d'interesse non vincolanti dei fondi Apollo, Crc e della tedesca DampK, ora chi ha fatto l'offerta decisiva è stata la conglomerata cinese attiva nei settori dell'energia, della finanza, del banking e delle infrastrutture.
Secondo MF, il consiglio di amministrazione di Prelios è in corso per valutare l'offerta, analisi che si avvarrebbe del ruolo di Mediobanca come advisor. Pare che i cinesi siano interessati non soltanto al gruppo quotato a Piazza Affari, ma anche a Focus Investments, spin-off realizzato a fine 2015 in cui sono confluiti tutti gli investimenti e le partecipazioni immobiliari di Prelios.