Ricerca e innovazione per salvare i capelli. Italia sul tetto del mondo
L'Innovation and Research Award di Cosmofarma alla ricerca della farmaceutica italiana Giuliani
'Con Bioscalin Signal Revolution di Giuliani non diamo la vitamina al capello ma 'entriamo' nel software del bulbo e lo stimoliamo a risvegliarsi' così ad 'Affaritaliani' Fabio Rinaldi, dermatologo e presidente dell'International Hair Research Foundation.
INNOVAZIONE E RICERCA PER I CAPELLI STANCHI
Insieme al gruppo di ricerca del Prof. Paus, Paleari ha fatto nascere questa rivoluzionaria linea per far rivivere i capelli. Una ricerca approfondita della farmaceutica Giuliani premiata questa notte con il prestigioso premio 'Innovation and Research Award' di Cosmofarma nella categoria Dermocosmesi e Tricologia.
Come agisce questo prodotto? 'Innanzitutto il principio attivo è il Sandalore, un derivato dell'olio di sandalo. Le ricerche scientifiche che abbiamo portato avanti hanno permesso di identificare un nuovo ed innovativo meccanismo di stimolo della fase di vita del capello. Abbiamo scoperto l'esistenza di recettori chemosensoriali capaci di risvegliare i capelli'.
INNOVAZIONE E RICERCA NELLA DERMOCOSMESI
Quindi grande speranze per tutti gli amanti delle folte chiome che magari con l'età sono diventate un po' meno folte. Oggi i capelli ' addormentati' che si lasciano cadere possono essere risvegliati. E questo ' quasi miracolo' nasce dagli investimenti in ricerca di un gruppo farmaceutico italiano, Giuliani, leader nella dermocosmesi e salute dei capelli.
RICERCA E INNOVAZIONE NEL DNA DELLA GIULIANI
'La ricerca scientifica e l'innovazione volte ad un reale miglioramento della salute dei consumatori sono valori presenti da sempre nel DNA della nostra azienda' ci conferma Giammaria Giuliani, membro del CDA di Giuliani . ' Il 2016 è stato un anno record per il brand ( +10%). Il terreno della ripresa è fertile solo se non viene sottratto alla ricerca scientifica il ruolo di motore per la crescita e il rilancio economico culturale dell'intero paese. Il sapere è un bisogno primario, come il cibo o il sonno. È necessario renderlo accessibile'. Ed allora 'deboli' di chioma di tutto il mondo bando alla depressione, speranze ce ne sono ancora.