Robo e Cyborg-Investing: tendenza emergente in forte evoluzione
L'associazione Better Finance, con sede a Bruxelles, ritiene che questa tipologia di servizi possa portare a benefici significativi per i cittadini dell'UE
Robo Advisor e Cyborg Investing non sono solo una tendenza emergente, ma un fenomeno che sta crescendo e si sta evolvendo con rapidità. L'associazione Better Finance, con sede a Bruxelles, ritiene che questa tipologia di servizi possa portare a benefici significativi per i cittadini dell'UE, risparmiatori e singoli investitori, e quindi a una vera e propria economia dell'Unione europea nel suo complesso.
SETTORE IN FORTE CRESCITA
Il settore sta proponendo costi significativamente più bassi e più trasparenti in termini di fee, come i costi basati sulle prestazioni anziché sulle performances, ma soprattutto il cosiddetto Robo-Investing sta creando un miglior rapporto qualità / prezzo combinando bassi costi complessivi con l'utilizzo di fondi e indici a basso costo che, in media, hanno sovraperformato rispetto alla maggioranza dei fondi attivi a medio e lungo termine.
LIMITI ALLA PERSONALIZZAZIONE
Tuttavia, alcuni criteri che si applicano e questi servizi non sono esenti da svantaggi. Per esempio, il fatto che i servizi forniti sono meno personalizzati di quelli dei consulenti "umani" porta a non prendere in considerazione determinate esigenze del singolo. Inoltre, queste piattaforme riguardano ancora prodotti molto complessi e difficili da capire. Questi servizi richiedono ai clienti di essere relativamente competenti in campo finnziario, per comprendere veramente il valore delle loro offerte.
IL FUTURO DEI ROBO ADVISOR
Sebastiano Mazzoni Perelli di Prometeia, tra i principali produttori di software per i robo advisor, intervistato un anno fa da Repubblica, raffreddava però gli entusiasmi: "Il robo advisor puro, ovvero un processo automatizzato di consulenza, resterà anche nei prossimi anni un prodotto di nicchia. La vera sfida è mettere online l’intero processo di consulenza che è molto complesso e che comprenderà anche domani in larga parte l’intervento umano. Per questo i promotori finanziari, che sono quelli che in questa fase stanno opponendo più resistenza perché si sentono minacciati da commissioni sensibilmente più basse, in realtà potrebbero guadagnarci, ma devono essere disposti a rivedere il loro modello di business, rinunciando a qualche pezzo di fee per allargare il numero dei clienti".
UN PIANO D'AZIONE EUROPEO
Better Finance invita le autorità UE a seguire il loro "Piano d'azione" pubblicato il 23 marzo 2017 a proposito dei servizi finanziari per i consumatori, contribuendo a creare un confronto indipendente basato sul web e sugli strumenti per investimenti a lungo termine e pensionistici al dettaglio. Tema che costituisce una grande sfida per i cittadini dell'Unione nella loro veste di risparmiatori a lungo termine.
La ricerca completa può essere consultata a questo indirizzo.
Better Finance è la Federazione europea degli investitori e degli utenti dei servizi finanziari. E' composta da circa cinquanta associazioni partners nazionali e internazionali, oltre a organizzazioni secondarie, per un totale di circa 4 milioni e mezzo di soci in Europa. Partecipa regolarmente alle consultazioni della Commissione Europea e le sue attività sono supportate dall'Unione Europea già dal 2012.