Safilo, dopo Gucci addio anche alla licenza Dior: vale il 13% delle vendite - Affaritaliani.it

Economia

Safilo, dopo Gucci addio anche alla licenza Dior: vale il 13% delle vendite

Safilo: da fine 2020 perde licenza Dior, vale 13% vendite

Dal 31 dicembre 2020 Safilo, dopo aver perso negli anni scorsi la licenza di Gucci, non produrrà più nemmeno gli occhiali a marchio Dior. Ad annunciarlo la stessa azienda italiana, per cui la licenza pesa per il 13% delle vendite. Si chiuderà così una partnership più che ventennale.

“Durante gli oltre vent’anni di licenza eyewear Dior, Safilo ha creato collezioni che hanno fatto la storia nel settore. La nostra azienda vanta 85 anni di esperienza, un impegno e una passione nella industry di cui siamo orgogliosi. Per costruire una Safilo ancora più forte per il futuro, intendiamo continuare a valorizzare il nostro capitale umano e la solidità di un portafoglio licenze interessante e bilanciato, nonché i nostri marchi di proprietà che stanno crescendo in linea con il nostro piano. Ci concentreremo totalmente sulle nostre capacità di creatività distintiva, sulle competenze tecnologiche e sulle nostre persone per ampliare ancor di più il nostro portafoglio marchi, già arricchito con il rinnovo di marchi chiave come kate spade new york, Tommy Hilfiger, havaianas e Fossil, tra gli altri, e con gli accordi di licenza recentemente siglati con Levi’s, Missoni e David Beckham", ha sottolineato l'ad Angelo Trocchia.

Safilo continuerà a lavorare per raggiungere gli obbiettivi del piano 2020, ma già entro fine anno ne presenterà uno nuovo. "Siamo in linea con i nostri obiettivi e accelereremo ulteriormente il percorso verso il ripristino di un livello di profittabilità adeguato e sostenibile entro il 2020, che ci consentirà di gestire efficacemente questa uscita della licenza", aggiunge Trocchia. Il gruppo nel frattempo ha concluso la vendita della catena statunitense Solstice a Fairway.