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Economia
Saipem, stangata da 192 mln dall'Algeria: peserà sul bilancio. Caio fa ricorso
Francesco Caio, Ceo di Saipem S.p.A.

A riguardo, Saipem ricorda che “l’autorità giudiziaria italiana, all’esito di un procedimento penale in cui sono state analizzate anche le modalità di assegnazione nel 2008 del progetto GNL 3 Arzew, ha pronunciato il 14 dicembre 2020 sentenza di assoluzione in via definitiva”.

Il tribunale di Algeri, “ha, inoltre, condannato due ex dipendenti del Gruppo Saipem (l’allora responsabile del progetto GNL3 Arzew e un ex dipendente algerino) rispettivamente a 5 e 6 anni di reclusione. Un altro dipendente del gruppo è stato invece assolto da ogni accusa”.

Le notizie della condanna in primo grado in Algeria giungono in un momento particolarmente delicato, in cui Saipem, che opera nel settore delle infrastrutture petrolifere e per le energie rinnovabili, sta cercando di avviare una ristrutturazione, basata probabilmente su un nuovo aumento di capitale e sulla rinegoziazione del debito bancario, dopo l'allarme sui conti lanciato a sorpresa il 31 gennaio.

 

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