Santander: salta la nomina dell'italiano Orcel a Ceo. Costa troppo - Affaritaliani.it

Economia

Santander: salta la nomina dell'italiano Orcel a Ceo. Costa troppo

Il colosso bancario spagnolo, Santander, a sorpresa fa sapere che Andrea Orcel, che a settembre aveva designato come amministratore delegato e che avrebbe dovuto insediarsi all'inizio del 2019, non verra' nominato Ceo. L'istituto annuncia che non e' in grado di giustificare l'importo che avrebbe dovuto pagare come stipendio al banchiere di origini italiane, il quale per approdare al Santander avrebbe dovuto rinunciare a Ubs, dove era responsabile della banca d'investimento ed era considerato il 're delle fusioni'.

"Ora e' chiaro - si legge in un comunicato della banca spagnola - che la spesa di Santander per compensare Orcel per i premi differiti che ha guadagnato negli ultimi sette anni, e per altri benefici precedentemente assegnatigli, sarebbe una somma significativamente superiore alle aspettative originarie del consiglio al momento della nomina". Orcel, classe 1963, si e' laureato in Economia e Commercio all'Universita' di Roma e ha conseguito un Mba presso l'Insead. Il banchiere italiano e' approdato in Ubs da Bank of America Merrill Lynch, dove dal 2009 era stato presidente esecutivo dell'Investment Bank, presidente dei Mercati emergenti (Asia esclusa) dal 2010 e amministratore delegato dei Servizi europei delle carte di pagamento dal 2011.

Dal 2012 e' membro del comitato esecutivo di Ubs Group Ag (dal 2014 questa denominazione ha sostituito quella di Ubs Ag) e dallo stesso anno guida l'Investment Bank del gruppo bancario svizzero. A settembre dell'anno scorso Santander l'aveva scelto per guidare la banca.