Sole 24 Ore, il piano: ritorno alla redditività nel 2018. Vola il titolo

Il nuovo piano industriale del Sole 24 Ore prevede di raggiungere nel 2020 un ebitda consolidato di 19 mln nel 2018 e di 45 milioni nel 2020. In generale, prevede il ritorno a una redditività "sostenibile" nel 2018.

"Le azioni di contenimento dei costi diretti, operativi e costo del personale consentiranno di raggiungere Ebit positivi nell'arco di piano", riferiscono le slide del piano pubblicate sul sito del gruppo. L'ebit sarà di 8 mln nel 2018 e di 34 mln nel 2020 contro il rosso di 35 mln (adjusted) registrato nel 2016. I ricavi saranno stabili e passeranno dai 284 mln del 2016 ai 295 mln del 2020.

Il piano "è stato elaborato ipotizzando una sostanziale stabilità dei ricavi del Gruppo a beneficio della valorizzazione delle attività più redditizie".

Per quanto riguarda il personale, non sono rese note le cifre della riorganizzazione aziendale, ma "si prevede una riduzione dell'organico (giornalisti, dirigenti, poligrafici, grafici e radiofonici)".

Quanto al quotidiano, è previsto un piano di rilancio con forte impulso allo sviluppo digitale: l'ebit sarà di 1 mln nel 2018 e di 9 mln nel 2020. I ricavi saranno stabili a 111 mln nel 2018 e nel 2020 (cagr 2016-2020 sarà di -2%). Il piano "prevede una stabilità dei ricavi sia diffusionali che pubblicitari ed un importante e ampio contenimento dei costi di produzione, di distribuzione e del costo del personale, volto a raggiungere ebit positivi nell'arco di piano".

Immediata la reazione in Borsa dove il titolo chiude la seduta con un balzo del +25,63% a 0,495 euro.