A- A+
Economia
Tim, Vivendi non molla, anzi, aumenta la presa

Vivendi non molla il pressing su Tim  e nonostante i francesi di Vicent Bollorè non abbiano ancora chiesto la convocazione di un’assemblea non passa giorno senza che critichino le scelte dell’attuale cda. I rumors parlano chiaro. C'è molta preoccupazione per la situazione e il cambio di ceo Luigi Gubitosi ha preso il posto di Amos Genish), perché non c’è un nuovo piano industriale. Ora in vista c'è la riunione del board del 6 dicembre, che tradizionalmente viene dedicata alla discussione delle linee guida del piano da aggiornare e all’approvazione del budget preliminare per l’anno successivo.

Da Vivendi, scrive Milano Finanza, è stata ribadita la posizione contraria alla separazione della rete (che secondo i francesi porterà una perdita di molti posti di lavoro e potrebbe addirittura mettere in pericolo l’esistenza stessa di Tim) nonchè la preoccupazione anche per il futuro del DigiTim, il piano industriale varato dall’ex ad Amos Genish. "Siamo molto preoccupati perché il piano di trasformazione è stato bloccato e nessuna novità è stata prevista in sua vece», ha spiegato ancora il portavoce" è filtrato dalla media company francese . 

 

Commenti
    Tags:
    timvivendigubitosi




    
    in evidenza
    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    Guarda le immagini

    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi


    motori
    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.