Spread torna a salire verso i 200 punti. La Borsa peggiora, giù banche e reti

Titoli Stato: spread torna a salire verso i 200 punti

Lo spread riprende la sua marcia e inverte la tendenza al ribasso registrata negli ultimi giorni. Dopo esser calato fino a quota 183, il differenziale tra Btp italiani e Bund tedeschi conclude una settimana mostrando un andamento spedito verso i 200 punti base. Attualmente, si attesta a 194,2 con un tasso di rendimento all'1,621%. Secondo gli analisti, non si tratta di un vero e proprio cambio di marcia: il rialzo di queste ore sarebbe quasi fisiologico, dopo una serie di sedute positive e secondo gli analisti, siamo inoltre in presenza di qualche realizzo accentuato dai volumi sottili che fanno da cassa di risonanza alla volatilità. A questo si aggiunge il fatto che serpeggia sui mercati un po' di nervosismo legato alle schermaglie politiche mentre la parola d'ordine, in attesa delle mosse delle banche centrali, sarebbe 'cautela'. 

Borsa: peggiora nel pomeriggio, Ftse Mib -1,65%; giù banche e reti

Piazza Affari ritocca al ribasso i minimi di giornata: nemmeno l'apertura di Wall Street sembra portare spunti positivi a Milano, dove il Ftse Mib cala dell'1,67% a 21.721 punti. A essere bersagliati dalle vendite sono soprattutto i titoli delle banche e delle società di reti: fra gli istituti di credito Banco Bpm perde il 4,62%, Ubi il 4,44%. Male anche Terna (-3,33%). La pressione si fa sentire anche sulle utilities (Hera -3%, Enel -2,84%) e sull'industria, dove però si muovono in controtendenza Prysmian e Pirelli. Acquisti su Stm, in calo Tim (-2,75%).