Titoli di Stato, spread chiude a quota 284. Piazza Affari maglia nera - Affaritaliani.it

Economia

Titoli di Stato, spread chiude a quota 284. Piazza Affari maglia nera

Spread chiude a 284 punti dopo fiammata a 290

Borse europee: chiudono negative, PIazza Affari maglia nera 

Le Borse europee chiudono negative e guardano all'evolversi della situazione italiana e in particolare al rischio che la Commissione europea avvii una procedura di infrazione per debito eccessivo. Più in generale, i listini cercano di capire quale guida avrà l'Ue dopo il voto di domenica. Intanto aiuta l'andamento in rialzo di Wall Street. Londra arretra dello 0,11% a 7.268 punti. Milano, maglia nera, perde lo 0,5% a 20.260 punti, influenzato dallo spread, che schizza a quota 290 per poi chiudere a una più rassicurante quota 284. Parigi scende dello 0,44% a 5.312 punti e Francoforte cede lo 0,37% a 12.027 punti.

Titoli Stato: spread chiude a 284 punti

Lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi chiude in frnata a 284 punti, dopo una fiammata a quota 290, il nuovo massimo da febbraio. Il rendimento scende al 2,688%. Il differenziale registra un primo surriscaldamento per il rischio che la Commissione europea avvii la procedura di infrazione nei confronti dell'Italia per debito eccessivo. Poi si restringe dopo i toni cauti usati dal commissario Ue, Pierre Moscovici, il quale da Lisbona avverte che chiederà al governo italiano misure aggiuntive, senza però premere troppo sulle sanzioni: "Sanzioni all'Italia? Non sono la mia strada preferita, ma se un Paese è fuori dalla regole ci sono. Cerchiamo di evitarle".

Conti pubblici: Salvini, lettera Ue su base regole vecchie e superate - "Ogni mia energia sara' usata per cambiare regole vecchie e superate". Lo ha ribadito il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini a Rtl interpellato sull'arrivo della lettera europea di richiamo suo conti pubblici. "Ci vengono a chiedere oltre tre miliardi di multa e 20 miliardi a settembre per non aumentare le tasse in base a regole vecchie. Le nuove regole si scrivono in 10 giorni e devono avere al centro il lavoro, non lo spread", ha detto.