Torna il pulmino Volkswagen
Stavolta sarà tutto elettrico
Il pulmino elettrico della Volkswagen entrerà in produzione nel 2022. Lo hanno annunciato Herbert Diess e Eckhard Scholz, rispettivamente membro del cda e responsabile dei veicoli commerciali, in occasione del Concorso d’Eleganza di Pebble Beach, in California, dove erano esposti sia il modello storico sia il prototipo.
Volkswagen lavora da molto tempo a una riedizione del minivan Transporter Type 2 degli Anni 50 e 60, tanto amato da hippies, surfisti e campeggiatori. Nel 2002 era stato annunciato il progetto Microbus, successivamente bloccato a causa della crisi economica; nel 2011 fu poi presentata la concept car Bulli, che nonostante l’apprezzamento del pubblico rimase un puro esercizio di stile. Poi, all’inizio del 2016, fu la volta della Budd-e, presentata al Ces di Las Vegas in risposta allo scoppio dello scandalo dieselgate: Volkswagen decise di esporre il popolare modello in una rassicurante versione a batteria. Ora sembra che la quarta proposta, l’I.D. Buzz presentato a inizio anno a Detroit ancora con motore elettrico, arrivi finalmente alla produzione in serie.
Lungo quasi cinque metri, il modello sarà costruito sulla nuova architettura “Meb” dedicata esclusivamente alle auto elettriche. Come il prototipo, promette le Casa, anche il modello di serie avrà un abitacolo flessibile, sarà connesso a internet e offrirà sistemi di guida semi-autonoma. Non sarà però il Buzz ad aprire le nuova fase elettrica della storia Volkswagen: prima di lui arriverà una più classica berlina già anticipata dall’I.D. concept. Entro il 2025, conferma ancora una volta Volkswagen, saranno più di 30 i modelli elettrici del marchio. Fra questi anche la versione furgone, o Cargo, dell’I.D. Buzz.