Tria, l'ora della missione anti-spread in Cina
Il ministro pronto a volare a Pechino per preparare un paracadute in caso di attacco
La prossima missione estera del ministro del Tesoro Giovanni Tria potrebbe essere in Cina. Il responsabile del nostro dicastero economico, che nelle scorse settimane ha visto i colleghi di Francia e Germania, potrebbe volare a fine mese a Pechino per tentare di fermare lo spread.
La visita non ha ancora i crismi dell’ufficialità ma sarebbe stata confermata al giornale da persone coinvolte nella preparazione del viaggio. Secondo il Corriere della Sera la missione potrebbe servire per la ricerca di nuovi investitori per il nostro debito pubblico.
Il quotidiano ricorda infatti che “per assicurare il funzionamento dello Stato l’anno prossimo, al netto di eventuali nuovi impegni, il governo italiano deve riuscire a vendere sul mercato 257 miliardi solo in nuovi titoli di debito a medio e lungo termine”. Insomma, assicurarsi dei compratori di debito.