Tria: "Se Pil su non c'è bisogno di sforare. Sud, ci sono 87 mld in 10 anni" - Affaritaliani.it

Economia

Tria: "Se Pil su non c'è bisogno di sforare. Sud, ci sono 87 mld in 10 anni"

Per il ministro dell’Economia, “il ricorso a maggior deficit per finanziare le misure economiche non è necessario se l'economia italiana imbocca il sentiero della crescita”. "La situazione al livello internazionale, europea, non sta tanto bene e mi pare che la governance globale abbia dei problemi anch'essa. Non è pessimismo, bisogna ricordarsi sempre che oggi stiamo meglio di ieri", ha proseguito. "Siamo cresciuti e anche se si cresce allo 0,1 non stiamo peggio di ieri ma stiamo meglio".

In ogni caso, ha ribadito Tria, l'obiettivo resta la diminuzione del debito: "Si dice di fare attenzione a non lasciare debito alle future generazioni, dobbiamo impedirlo". Il ministro si è quindi detto ottimista sulla tenuta del governo: "Speriamo di sì, vediamo", ha risposto a chi gli chiedeva se dopo l'ultimatum del premier Conte il Governo potesse continuare a lavorare.

Infine, parlando a Napoli alla presentazione della Rivista Economica Tria ha spiegato che per il Sud "serve un piano. E lo stiamo facendo, stiamo mettendo in fila tutti i provvedimenti del Mezzogiorno che vanno dai contributi sociali, al mercato del lavoro, agli investimenti, all'utilizzo dei fondi strutturali. E sembra un accatastarsi e accumularsi di provvedimenti, tutti utili e buoni, ma non collegati gli uni agli altri. Abbiamo tante risorse ma mai come parte di un piano".

"Da questa mappatura utile si puo' poi mettere mano agli investimenti, abbiamo 85-87 miliardi per i prossimi dieci anni, cifre enormi - ha detto - ma il problema e' la capacita' della Pa di progettare, portare avanti i progetti e farli eseguire". Tria ha voluto "chiarire che a volte al ministero dell'Economia tendiamo a superare le nostre competenze ma solo per studio, non per prevaricare nessuno".