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Economia

Ribaltone ai vertici di Ubi Banca. Ovvero la nascita di un nuovo patto di consultazione in seno all’azionariato di Ubi che, aggregando il 17,7% del capitale sociale, riunirà alcune delle anime storiche del gruppo lombardo.

Tale patto riunirà la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (oggi primo azionista al 5,9%), la Fondazione Banc al 5,9%), la Fondazione Banca del Monte di Lombardia (4,9%) e le famiglie Bosatelli, Bombassei, Pilenga, Radici e Andreoletti. E la famiglia bresciana Beretta, che ha chiesto di aderire al patto, portando così la quota complessiva al 17,7%. Una percentuale, dicono i rumors raccolti da MF che potrebbe salire ulteriormente.

Second il quotidiano finanziario, che sintetizza i contenuti della nota diffusa dallo stesso patto, la nuova formazione è intenzionata a giocare un ruolo chiave nella strategia di UBI Banca alla vigilia di alcune importanti decisioni. Da un lato il prossimo piano industriale che potrebbe essere presentato nei prossimi giorni, dall'altro il dossier aggregazioni.

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