UniCredit, Miraglia a capo del Private Italia. Venduto il leasing nei Baltici
Mentre incassa la conferma del rating (a BBB+) delle controllate in Germania e in Austria dopo il nuovo piano industriale Team 23 da parte di S&P, UniCredit mette a capo dei propri 800 private banker in Italia Renato Miraglia.
Il nuovo responsabile del Private Banking nazionale, arrivato in Piazza Gae Aulenti dal 2012, dal 2013 è a capo della struttura Investment Products & Advisory Italy, incarico che continuerà a mantenere. Miraglia, sottolinea una nota della banca, “contribuirà a rafforzare il posizionamento in Italia di UniCredit Private Banking, struttura dedicata alla gestione personalizzata di importanti patrimoni, specializzata nell'offrire un modello evoluto di consulenza, attraverso una rete composta da circa 800 private banker che operano nelle 170 filiali Private Banking di UniCredit, con presenza capillare su tutto il territorio nazionale”.
Intanto, dopo il deal concluso di recente in Turchia, l'istituo guidato da Jean Pierre Mustier mette a segno una nuova cessione nell'est Europa. Una nota pubblicata sul proprio sito da As Citadele Banka, banca con sede in Lettonia che offre servizi retail, di private banking, prestiti e altri servizi bancari commerciali, informa infatti che il gruppo ha stipulato un accordo vincolante con UniCredit per rilevare le sue operazioni di leasing del baltico attraverso l'acquisizione del 100% delle azioni di Sia Unicredit Leasing (comprese le filiali estone e lituana), insieme alla sua controllata Sia Unicredit Insurance Broker. Il portafoglio complessivo supera gli 850 milioni di euro.
A seguito dell'acquisizione, il cui importo per ora non è noto, i prestiti netti aggregati di Citadele supereranno gli 1,1 miliardi di euro. Di conseguenza, Citadele diventerà uno dei maggiori attori nel mercato del leasing lituano e baltico. La chiusura dell'acquisizione è prevista per il primo trimestre 2020, previa approvazione delle competenti autorità.
"L'acquisizione delle attività di leasing del baltico di Unicredit è coerente con l'obiettivo a lungo termine di Citadele di diventare il principale fornitore di servizi finanziari nei Paesi Baltici sia per gli individui che per le piccole e medie imprese. In questo contesto, il settore del leasing continua ad essere attraente grazie a una base di clienti diversificata, una forte performance degli attivi sottostanti e il potenziale per raggiungere nuovi clienti", afferma Guntis Belavskis, ceo di Citadele Banka.
Per Citadele, prosegue il numero uno del gruppo, "Sia Unicredit Leasing è uno dei player più affermati nella regione, con una presenza leader in tutti e tre i paesi baltici, con una proposta di prodotto innovativa e di facile utilizzo e solidi sistemi operativi e di controllo. Tutti questi aspetti sono complementari a Citadele e forniranno al gruppo una piattaforma praticabile per un'ulteriore crescita in tutti i segmenti e mercati di clienti rilevanti".
Citadele Banka opera in Lettonia, Lituania, Estonia e Svizzera. In Lettonia è terza banca più grande per numero di clienti e seconda per numero di clienti commerciali. Gli azionisti di Citadele Group sono un consorzio internazionale di investitori con esperienza globale nel settore bancario e la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers). Sia Unicredit Leasing è uno dei principali attori del mercato nei Paesi baltici, con oltre 20 anni di attività nel settore del leasing.
Negli ultimi anni, si legge nella nota di Citadele, "il successo dell'azienda è stato guidato dal suo investimento continuo ed è stato ulteriormente aumentato dall'implementazione delle moderne tecnologie finanziarie, introducendo un processo completamente privo di supporti cartacei". Mediobanca Securities, nel commentare quest'operazione, afferma che nel 2018 le società di leasing di Unicredit nei Paesi baltici hanno pagato 15 milioni di euro di dividendi, quini un importo non rilevante. L'investment bank conferma il giudizio outperform con prezzo obiettivo di 15,9 euro.
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