Usa, Trump taglia le tasse ai ricchi. Sforbiciata da 100 mld sulle plusvalenze
Donald Trump sta valutando un taglio delle tasse da 100 miliardi di dollari per i ricchi. Lo riporta il New York
Dopo il taglio alla corporate tax che sta dando i suoi frutti sulla crescita americana (il Pil Usa ha segnato il miglior risultato in circa quattro anni e il terzo migliore dalla grande crisi segnando un incremento del 4,1% nella prima lettura del secondo trimestre), Donald Trump pensa a un'altra sforbiciata alla pressione fiscale a stelle e strisce. Il presidente americano sta valutando infatti, bypassando il Congresso, di tagliare le tasse per 100 miliardi di dollari principalmente a favore degli investitori piu' ricchi, in particolare riducendo la tassazione sulle plusvalenze. Lo rivela un articolo sul New York Times.
Il Dipartimento del Tesoro potrebbe cambiare la definizione di "costo" per il calcolo delle plusvalenze, consentendo ai contribuenti di adeguare all'inflazione il valore iniziale di un bene, come una casa o una quota di azioni, al momento della vendita. "Se non puo' essere fatto attraverso un processo legislativo, vedremo di quali strumenti disponiamo e se dobbiamo fare da soli penseremo a cosa fare", ha detto il segretario al Tesoro Steven Mnuchin, sottolineando che "stiamo studiando questo internamente e stiamo anche studiando i costi economici e l'impatto sulla crescita".
Attualmente, le imposte sulle plusvalenze sono determinate sottraendo il prezzo originale di un bene dal prezzo al quale e' stato venduto e tassando la differenza, solitamente al 20%. Ad esempio, se un investitore dopo aver speso 100.000 dollari in azioni nel 1980, li vende oggi per 1 milione, dovrebbe pagare tasse per 900.000 dollari. Ma se il suo prezzo di acquisto originale venisse adeguato all'inflazione, sarebbe di circa 300.000 dollari, riducendo cosi' il suo "guadagno" tassabile a 700.000 dollari. Le indiscrezioni hanno subito provocato lo sdegno dei democratici americani che sono andati immediatamente all'attacco di Trump.
''Un taglio delle tasse deciso in modo unilaterale sarebbe indecente'', ha tuonato il leader dei dem in Senato, Chuck Schumer. Dichiarazioni a cui hanno fatto eco le parole dell'ex speaker alla Camera, Nancy Pelosi: ''Un taglio per i ricchi sarebbe a spese di tutti gli altri''.