Vivendi tratta su Mediaset e Cdp va su Tim. Confalonieri vede Lotti

Mediaset: Agcom, Vivendi ha trasferito 19,19% azioni a Fiduciaria

Vivendi ha comunicato di aver trasferito alla societa' indipendente Simon Fiduciaria la titolarita' di circa il 19,19% delle azioni di Mediaset (pari al 19,95% dei diritti di voto), mantenendo, di conseguenza, una partecipazione azionaria diretta inferiore al 10% dei voti esercitabili nell'assemblea degli azionisti di Mediaset. Lo rende noto l'Agcom. Il trasferimento e' avvenuto il 6 aprile. Nella medesima data, si legge in una nota, Vivendi ha sottoscritto, con Simon Fiduciaria e il socio unico della stessa, Ersel Sim, un Advisory Agreement che, "disciplinando in dettaglio le modalita' di gestione delle azioni trasferite, stabilisce che i diritti amministrativi inerenti a tale pacchetto azionario saranno esercitati dal gestore in modo discrezionale ed autonomo da Vivendi in linea con quanto previsto nelle misure di ottemperanza".    L'Autorita', "al fine di garantire il pieno rispetto della normativa vigente in materia di pluralismo, effettuera' tutti gli accertamenti necessari diretti ad assicurare l'ottemperanza da parte di Vivendi alla delibera n. 178/17/CONS, continuando l'azione di monitoraggio sulla corretta attuazione delle misure presentate". Relativamente alle partecipazioni in Telecom Italia e Mediaset, Agcom "proseguira' l'attivita' di vigilanza sul rispetto da parte di Vivendi SA dell'art. 43, comma 11 del Tusmar, affinche' non siano comunque poste in essere condotte che consentano di esercitare una influenza notevole sulla societa' Mediaset". Il tutto mentre il presidente Mediaset Fedele Confalonieri si è incontrato con il ministro dello Sport Luca LOtti. I due hanno parlato della causa per danni da 3 miliardi di Mediaset con Bollorè per lil mancato acquisto di Premium.

Cdp su Tim

Nel frattempo conto alla rovescia per conoscere quanto ha rastrellato la Cassa depositi e prestiti dopo che ha annunciato di voler acquistare fino al 5% di Tim. Il 13 aprile e' il limite massimo per depositare le azioni per poter votare il 24 aprile, ma gli acquisti utili per il 'record date' sono quelli effettuati entro la giornata di oggi: gli intermediari hanno infatti bisogno di un paio di giorni per trasmettere a Tim l'attestazione del possesso dei titoli validi per la partecipazione all'assemblea. In ogni caso, l'obbligo per comunicare al mercato la propria partecipazione scatta al superamento della soglia del 3% del capitale; da quel momento si hanno 4 giorni di Borsa aperta per informare la percentuale esatta di cui si e' entrati in possesso.